Spesso quando si è dentro una relazione non ci si accorge di certe dinamiche perverse. Ecco i campanelli d’allarme da non sottovalutare.
Tutti noi tendiamo a guardare gli aspetti positivi della nostra relazione. Non a caso, la maggior parte delle persone crede che la propria relazione sia decisamente migliore rispetto alla media. Ma logicamente questo non può essere vero per tutti. In molti casi, la relazione non è così sana come si pensa. Come mai?
Il punto è che le persone considerano aspetti che non sono così significativi, trascurandone altri che invece risultano fondamentali per la salute di ogni rapporto. Nessuno si spaventi o entri nel panico: l’importante è procedere a una valutazione mentale della propria relazione per vedere se è davvero sana come si pensa e, all’occorrenza, lavorarci su per rimetterla sulla strada giusta. Ecco un utile test.
Tutte le spie di una relazione tossica
- Non esprime apprezzamento: mostrare gratitudine è qualcosa che la maggior parte delle persone fa molto spesso durante la fase dell’innamoramento, ma lentamente dimentica quando sta insieme ormai da un po’. Ed è come dare a una pianta sempre meno acqua. Vale per qualsiasi relazione: quando smetti di dare apprezzamento, smette di crescere.
- Evitate conversazioni difficili: se tu e il tuo partner non avete conversazioni difficili, forse è perché pensate che le cose stanno andando così bene che non c’è bisogno di complicarsi la vita. Tuttavia, in qualsiasi relazione ci sono sempre argomenti seri da discutere, che si tratti di una divergenza di opinioni o dei piani per il futuro. Quindi, se non parlate mai di queste cose, è probabile che le stiate evitando, o perché temete il conflitto o perché non sapete come parlarne – e questo non è un buon segno.
- Tu o lui/lei mettete sempre al primo posto altre priorità: naturalmente, è normale che il lavoro, la famiglia e altri impegni a volte abbiano la precedenza nella nostra vita. Ma se tu o il tuo partner mettete costantemente al primo posto altre priorità, uno dei due può sentirsi sottovalutato nella relazione. Ci sono momenti in cui altre cose devono avere la precedenza, ma nel complesso, è necessario assicurarsi di essere la priorità l’uno dell’altro.
- L’intimità di coppia è diminuita: il tema può essere imbarazzante, ma è fondamentale affrontarlo se ti interessa la salute della tua relazione. È naturale che l’intimità diminuisca nel tempo, almeno rispetto alla fase della “cotta”, ma se la scintilla è del tutto svanita c’è da preoccuparsi. Il “quantum” è molto soggettivo. Ci sono coppie che preferiscono concedersi momenti di intimità solo poche volte al mese – e sono perfettamente contente insieme…
- Confronti il tuo partner con altre persone: è un errore in cui è molto facile cadere, in un mondo fatto di social media, pubblicità e competizione ossessiva. Ma spesso è solo un modo per evitare di affrontare le proprie insicurezze, proiettandole sul proprio partner. Che, invece, andrebbe apprezzato/a per quello che è.
- Ignorate i rispettivi confini: se un confine viene violato ripetutamente, forse il tuo partner non capisce quanto sia importante per te. Prova a intavolare una conversazione calma ma seria al riguardo. È importante considerare ogni richiesta che viene fatta all’interno di una relazione, perché è così che si mostrano vera comprensione e rispetto reciproci.
- Trascurate la crescita personale: investire nella crescita personale potrebbe sembrare qualcosa di “extra” e non necessario per una relazione. Ma non è così. Perché una relazione riguarda due persone che si incontrano. Col passare del tempo, le esperienze ci modellano e ci cambiano – e se vuoi mantenere una relazione sana a lungo termine, devi investire nella crescita reciproca.