Password: presto non serviranno più. La rete sta studiando nuovi metodi di riconoscimento dell’identità per proteggere gli utenti
I nostri dati stanno tutti in rete. Tutte le cose più importanti che ci riguardano sono conservati su siti istituzionali o salvati nei nostri account. A proteggere tutti i nostri dati ci sono le password. Parole e numeri scelti dall’utente che permettono l’accesso esclusivo a tanti servizi online. Con le password possiamo fare tantissime cose importanti mentre stiamo comodamente seduti con lo smartphone tra le mani. Possiamo acquistare vestiti, prenotare soggiorni e viaggi. Per proteggere i nostri dati cerchiamo sempre di inventare password complicate. Il problema di quando inventiamo parole complicate, fatte di simboli, numeri e parole, è difficilissimo ricordarle tutte.
E poi, purtroppo quelle password non sono cosi sicure come credevamo. Gli hacker professionisti hanno imparato a bucare i sistemi di protezione dei nostri dati, bypassando completamente le password. In questo modo chi è abile con la rete può rubare in maniera facilissima i nostri dati sensibili e magari spillarci un bel po’ di soldi dal conto corrente. Se le password risultano poco efficace per proteggere i nostri dati, come potremmo farlo?
Password: presto non serviranno più. Ecco cosa cambierà in rete
La rete sta correndo ai ripari, cercando metodi alternativi per verificare le identità degli utenti. Non subito, ma presto potremmo dimenticare tutte le password dei nostri account. L’accesso ai nostri dati potrà essere effettuato attraverso l’utilizzo di impronte digitali o addirittura di riconoscimento facciale. Grazie all’utilizzo della tecnologia disponibile in tantissimi smartphone e pc, possiamo utilizzare il nostro viso come identificativo per tutti i servizi più importanti. Ovviamente, in questo modo nessuno potrà accedere ai nostri dati. Lo stesso discorso vale ovviamente anche per le impronte digitali, un dato che ognuno conserva sulle proprie dita. Unico ed inimitabile, prova inconfutabile della nostra identità.
Oltre a questi metodi alternativi, presto ne sarà disponibile usarne uno nuovo, molto più sicuro: presto sarà possibile accedere a diversi siti attraverso l‘utilizzo di passkey: chiavi d’accesso che portali e utenti si scambiano, per permettere agli utenti l’accesso. Queste chiavi sono criptate a assolutamente impossibili da decifrare. Per ogni sito ci sarà una chiave di accesso diversa, non ripetibile. In questo modo non c’è il rischio di utilizzare la stessa password per più account, rendendo quella password decisamente vulnerabile.
Dimenticate tutti i foglietti volanti pieni di parole che puntualmente perdete, presto potete fare a meno di sforzare la memoria.