Buffon ed alcune sue dichiarazioni riguardanti la Juventus hanno mandato in tilt il web. In molti non hanno condiviso le sue parole.
Pierluigi Buffon, qualche giorno fa, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardanti la sua ex squadra, la Juventus, in riferimento alla delicata questione legata alla penalizzazione a seguito dell’inchiesta sulle plusvalenze. Apriti cielo, il web ha attaccato l’ex portierone della Nazionale azzurra come non mai.
Buffon, alcune sue dichiarazioni e l’attacco frontale
Macché politica, macché Festival di Sanremo. In Italia se vuoi mettere sul tavolo un argomento che spacchi in due il Paese come la celeberrima mela di Newton, devi parlare della Juventus. Perfino i suoi colori sociali sono perfetti, poiché rendono al meglio l’idea. Bianco e Nero, chi la ama perdutamente e chi la vorrebbe vedere cancellata dalla faccia della terra. Non troverete mai un tifoso di calcio non juventino che vi dirà: “Però la Juve mi è simpatica“. Non esiste.
Per tale motivo chiunque si appresti ad esprimere un’opinione riguardo la Juventus deve essere consapevole che, comunque, sarà attaccato. Se ne parlerà bene sarà marchiato come “gobbo” ed attaccato da tutti gli anti-juventini, nel caso opposto sarà invece vittima degli insulti dei tifosi bianconeri. In soldoni questo è quanto accaduto a Gigi Buffon, non proprio un semplice opinionista, che ha espresso un suo giudizio sulla Juventus e sulle inchieste che l’hanno travolta in questa tribolata stagione.
Le sue parole prima. rilasciate al quotidiano torinese La Stampa e la veemente reazione del popolo del web, rendono perfettamente l’idea accennata all’inizio, ovvero come l’argomento Juventus divida come nessun altro. Ma quali sono state le parole di Gigi Buffon?
Tesi e antitesi
Durante la sua intervista al quotidiano La Stampa Gigi Buffon ha toccato l’argomento Juventus e tutto il clamore per la penalizzazione a seguito dell’inchiesta Prisma sulle plusvalenze. Il portiere a tal proposito ha detto che nel caso di un’altra dura sentenza ai danni della Juventus, diciassette anni dopo Calciopoli, gli verrebbe spontaneo porsi una questione: “Considerato che la Juventus viene dipinta come il potere… è il potere masochista che si autoflagella o l’antipotere che vuole battere il potere?”
Appena apparse le parole dell’ex portiere della Nazionale azzurra e della Juventus, il popolo del web ha alzato la barriera dell’indignazione. Tra chi ricordava il passato recente della Juventus, a modo suo ovviamente, dimenticando, o facendo finta di dimenticare, aspetti giudiziari conclamati ed accertati, e chi elencava presunti errori di gioventù di Gigi Buffon, in tanti si sono arrabbiati leggendo le sue dichiarazioni. E, puntuale come un orologio, è ritornata alla mente di tanti la famosa frase del portiere: “Un bidone al posto del cuore“.
Una frase che in tanti hanno “scaraventato” addosso al portiere come una sorta di malefico boomerang. Non c’è niente da fare. La Juventus spacca. È la sua storia e la storia “di questo benedetto assurdo belpaese“.