A molti sarà capitato di trovare cimici nei letti: si tratta di un vero e proprio allarme a cui bisogna far fronte con i giusti accorgimenti. Ecco cosa sapere.
Le cimici sono insetti dalle dimensioni particolarmente ridotte e che per questo possono insidiarsi ovunque, nei muri, sui tessuti e persino sui materassi o cuscini. Questi piccoli animaletti possono essere molto fastidiosi dal momento che provocano punture simili a quelle causate dalle zanzare.
Ciò detto, è importante sapere come riconoscere gli insetti in esame in modo tale da mettere in atto i giusti accorgimenti per sbarazzarsene in maniera definitiva. Si tratta dunque di informazioni che vale la pena approfondire se non altro per non ritrovarsi a dover far fronte alle conseguenze derivanti dalle punture.
Cimici nei letti, come riconoscerle ed eliminarle
Come detto poc’anzi, le cimici dei letti sono insetti che possono infestare la propria camera da letto e provocare punture particolarmente fastidiose. Per questo è importante sapere come riconoscerle e soprattutto come rimediare ad eventuali punture.
Tanto per cominciare, può essere utile sapere che si tratta di insetti che presentano un colore tendenzialmente rossastro. Essi si nutrono del sangue dell’uomo e tendono a nascondersi non solo nei materassi, ma anche all’interno delle crepe di muri e di mobili.
In presenza di una puntura da parte di questi piccoli animali possono insorgere lesioni che provocano prurito e che si rivelano mediante delle chiazze rossastre. Queste, inoltre, solitamente sono caratterizzate da un puntino di colore bianco al centro. Nella maggior parte dei casi poi è possibile riconoscere 3, 4 punture vicine e raramente singole.
Oltre a ciò, è importante sapere che sono solite proliferare ad una temperatura si trova compresa tra i 15 °C ed i 37 °C. Per capire se stanno infestando il vostro letto è importante fare attenzione ad alcuni aspetti. In caso di loro presenza, infatti, le lenzuola tendono a presentare macchie nere che non sono altro gli escrementi di questi piccoli insetti in esame. Non solo, un altro segnale è rappresentato da tracce di sangue che possono insorgere in caso di schiacciamento delle stesse.
In ogni caso, una volta accertata la loro presenza è importante sapere quali sono i rimedi da mettere in atto per sbarazzarsene. Tra questi c’è l’aloe vera che aiuta ad attenuare bruciore e prurito in maniera efficace. Anche il ghiaccio non è da meno dal momento che contribuisce a contrastare l’eventuale gonfiore causato dalle punture. In ultima analisi, si consiglia di utilizzare la farina d’avena che riduce il rossore. Questa dovrà essere miscelate insieme ad un po’ d’acqua al fine di ottenere un composto che sarà da applicare direttamente sulla zona interessata. I risultati sono garantiti!
