Non solo onde, in mare ci sono tanti pericoli anche peggiori e nuotare non è la soluzione migliore da adottare.
Il mare è bello, ma può essere anche pericoloso, soprattutto per i più piccoli. Quando si programmano le vacanze verso le località balneari bisogna informarsi dei rischi che possono capitare quando si fa il bagno.
Questo soprattutto quando si hanno dei bambini, che bisogna tenere sempre d’occhio quando giocano in mare. Allontanarsi dalla riva può essere molto rischioso per i bambini o anche per i grandi se non si sa nuotare. Ma soprattutto se il mare non è calmo e ci sono correnti. Le onde sono una delle preoccupazioni più grandi per i genitori, ma ci sono dei fenomeni che non tutti conoscono e che sono anche più pericolosi.
Non solo le onde mettono in pericolo i bagnanti, nonostante causino ogni anno diversi casi di incidenti in mare e salvataggi. Il mare spesso nasconde delle insidie che spesso sono poco conosciute anche dai bagnanti più esperti. Con l’estate e le vacanze in atto si intensificano gli allarmi per chi frequenta le spiagge.
Un altro rischio in mare, spesso poco conosciuto, è quello dei mulinelli che formano la corrente marina. Ciò succede anche nei laghi e nei fiumi dove è addirittura più frequente. Un movimento sbagliato, come cercare di nuotare via può mettere in pericolo la vita. Se questo si può fare con le onde, in questo caso invece ci sono altri comportamenti da mettere in atto.
Un altro dei fenomeni che possono accadere è quello della risacca, ovvero quanto un’onda urtando contro un ostacolo viene bloccata e respinta indietro. Questo accade soprattutto nelle coste ripide e poco frequente, per fortuna, nelle spiagge. Ciò provoca un ritmico sollevamento e abbassamento delle acque lungo le banchine.
La risacca, sebbene sia debole in superficie, può avere correnti molto forti in profondità e trascinare via persone o oggetti. E’ molto importante, infatti, fare attenzione quando ci si immerge in acque basse poiché è possibile essere trascinati al largo. Uno dei segnali della risacca è quando non si forma schiuma sul margine.
Quando ci si trova in mezzo alla risacca bisogna mantenere la calma. Non bisogna nuotare contro corrente perché comporta uno spreco di energie, poiché non è facile in queste situazioni raggiungere la riva. Uno dei consigli da fare è muoversi lateralmente per uscire dalla zona della risacca per poi dirigersi verso la riva.
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