La moglie di Pippo Inzaghi, incinta del secondo bimbo, è diventata una star a Reggio Calabria. Ma c’è un ma…
Fin dal suo arrivo a Reggio Calabria, Pippo Inzaghi è stato accolto come una vera e propria star. Con il suo avvento sulla panchina amaranto, i tifosi della Reggina sognavano di ritornare in serie A. Insieme a lui, la moglie, Angela Robusti. Anche lei si è fatta conoscere e apprezzare in brevissimo tempo. Anche se, soprattutto negli ultimi tempi, non mancano le polemiche…
Il neopresidente della Reggina, Felice Saladini, la scorsa estate ha sorpreso tutti portando Inzaghi in riva allo Stretto. Specialista in promozioni dalla serie B alla serie A, Filippo Inzaghi ha riacceso di entusiasmo i cuori dei tifosi amaranto. Reggio Calabria lo ha accolto come un re. Foto per strada, foto al bar, foto persino in costume al mare. Ovunque apparisse Inzaghi, era un evento.
Insieme a lui, la moglie Angela Robusti, che gli ha già dato un bimbo e che ora è in dolce attesa di un altro pargolo. Lady Inzaghi si è fatta ben presto conoscere, con dichiarazioni pubbliche tramite i social, ma anche con iniziative sociali e dal lodevole impatto su una città problematica come Reggio Calabria. Ma, negli ultimi tempi, anche qualche polemica.
Angela Robusti e le polemiche a Reggio Calabria
Nelle ultime settimane, infatti, ha destato grande scalpore la scelta di Angela Robusti di scendere in strada con 1500 studenti e di ripulire le strade della città, in alcuni angoli attanagliata da un’emergenza rifiuti senza fine e dalla inciviltà dei cittadini. Un gesto dal grande valore simbolico e materiale, di cui si sono occupati anche i media nazionali. E, allora qual è il problema?
L’iperattività di Angela Robusti, infatti, divide i social. Da una parte, vi è una grossa fetta della città che approva la voglia di fare della influencer. Dall’altro, alcuni hanno tacciato lady Inzaghi di voler avere visibilità e hanno rivendicato il lavoro sociale svolto, ormai da molti anni, dalle tante associazioni sociali e di volontariato presenti sul territorio. Se tanti la sostengono, infatti, altri non ci stanno a far passare Reggio Calabria come una città che vive nell’incuria. E, in effetti, non è così, dato che tantissime realtà, da sempre, si adoperano per migliorare il bene comune.
Hanno fatto scalpore anche delle dichiarazioni di Angela Robusti che, in una intervista ha lamentato che l’Amministrazione Comunale non l’abbia nemmeno ringraziata per le sue attività. E nei giorni successivi, sono arrivati i ringraziamenti (tardivi?) del sindaco facente funzioni Paolo Brunetti. L’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria, infatti, è “azzoppata” per via della sospensione del primo cittadino, Giuseppe Falcomatà, condannato in primo grado e quindi sospeso in forza della Legge Severino.
