Per i ragazzi che vanno a scuola un aiuto per curare la loro salute a livello psicologico non mancherà nel 2023. Il “bonus psicologo studenti FGV” continua.
Dal 2020 a oggi una delle categorie che più ha dovuto fare le spese di restrizioni e chiusure è stata quella degli studenti, di tutte le età. Si tratta di individui in crescita e quindi più vulnerabili a stati di ansia e stress, ma non solo. I ragazzi hanno necessità maggiore di interazioni sociali, e dopo un simile periodo è comprensibile la necessità di un aiuto professionale.
Per questo già nel 2022 il Friuli Venezia Giulia aveva predisposto un bonus per gli studenti da assegnare alle loro famiglie. Un provvedimento riconfermato per l’anno in corso e per il quale la regione ha provveduto a stanziare ben 500.000 euro. Per sfruttarlo occorre contattare uno dei 400 psicologi accreditati presenti sul territorio regionale.
Come si utilizza il bonus psicologo
I destinatari del Bonus Psicologo Studenti sono i nuclei familiari dove ci sia almeno un figlio di età inferiore ai 24 anni iscritto alla scuole di ogni grado. Non vi sono distinzioni fra alunni delle scuole pubbliche o private e l’accesso si estende a chi è iscritto a un corso di istruzione e formazione professionale. In tutto ogni famiglia può ottenere 225 euro, coprendo il 90% del prezzo delle prime cinque sedute dal professionista.
In tutto, i cinque incontri verranno al prezzo calmierato di 250 euro, dopodiché concluso il ciclo starà alla famiglia valutare se proseguire con il prezzo standard. Permettere di avvicinare i figli a uno psicologo chiedendo solo 5 euro per seduta è sicuramente un grosso aiuto anche da parte dei professionisti che hanno aderito.
Come richiedere il bonus
Nel caso il figlio per cui si desidera usufruire del servizio sia minorenne sta al genitore presentare la domanda. Bisogna accedere al portale dell‘Agenzia regionale per il diritto allo studio del Friuli Venezia Giulia, tramite il proprio SPID o la carta d’identità elettronica. Dopodiché basta cercare la sezione dedicata al bonus e procedere entro il 30 giugno.
Se la coppia è separata o divorziata sta al genitore che risiede con il ragazzo / la ragazza a dover svolgere la procedura caricando il modulo di consenso dell’altro. Gli studenti maggiorenni invece possono presentare richiesta in autonomia, dopodiché per tutti è richiesta un’attesa di massimo 15 giorni. Dopodiché verrà fissato il colloquio informativo gratuito e la famiglia o lo studente potranno scegliere lo psicologo a cui rivolgersi.