Se viaggi spesso in autostrada, non farti fregare: ecco come puoi risparmiare un sacco di soldi con piccoli accorgimenti.
Chiunque sia dotato di autoveicolo, sa che viaggiare in autostrada è spesso la soluzione più pratica e veloce per raggiungere le proprie destinazione. I costi, però, possono essere davvero elevati, soprattutto per chi la percorre spesso per motivi di lavoro o simili.
Esistono tanti modi per risparmiare che non sono ovvi a nessuno, andando dal pedaggio al carburante, senza dover rinunciare all’autostrada. Basta un po’ di pianificazione in anticipo e si potranno ottimizzare tempo e denaro.
Il primo passo, come detto, è la pianificazione. E’ importante scegliere l’autostrada più conveniente in base a pedaggio e distanza da percorrere, ovviamente escludendo casi dove c’è solo un’autostrada disponibile (ma si possono sempre valutare strade secondarie non a pagamento in quel caso).
Se il percorso, invece, prevede snodi, è il momento di fare attenzione e scegliere la strada più conveniente. Grazie ad app come Google Maps, Waze o viaMichelin possiamo scegliere il percorso ideale e più rapido, oltre ad avvisarci come evitare eventuali code e ritardi. Dunque, bisogna trovare la soluzione ideale per il proprio budget, confrontando le tariffe delle varie autostrade lungo il percorso.
Autostrada: come ottimizzare il risparmio per non farsi fregare
Molto importante, in caso di necessità di benzina, è fare il pieno prima di entrare in autostrada, visto che i distributori nelle stazioni di servizio tendono ad essere costosissime. Se siamo costretti a farlo in una di queste stazioni, può tornare utile avere la carta fedeltà per usare sconti e promozioni. È bene, inoltre, tenere d’occhio i cartelli sulle stazioni di rifornimento, che mostreranno marchio, distanza e tariffa applicata, permettendoci di scegliere se svoltare ora o aspettare la prossima stazione.
Inoltre, sapevate che guidare a una velocità costante e moderata può aiutare a risparmiare benzina? Guidare troppo velocemente, frenare o accelerare bruscamente sono azioni che portano ad a consumare molto più carburante. Meglio, quindi, guidare in modo rilassato, rispettando le condizioni del traffico e magari attivando il cruise control, che manterrà la velocità per noi e renderà anche il viaggio più rilassante per noi.
Vale la pena anche portare cibo e bevande da casa, evitando i tremendi prezzi delle stazioni di servizio.
I caselli autostradali sono spesso un problema sia per tempo che per contanti richiesti. Conviene quindi scegliere le file che permettono l’uso della carta di credito o, ancora meglio, il Telepass, che ci permetterà di passare in tempi brevissimi. Ma non esiste solo il Telepass: c’è anche UinpolMove, che permette funzioni simili dove disponibile. A breve anche MooneyGo si lancerà nel gioco, ma non è ancora disponibile.
Autostrada: come preparare l’auto
È importante monitorare non solo la benzina, ma anche il livello di pressione degli pneumatici, che in caso di sbilancio influenzeranno non solo il nostro stile di guida ma anche il consumo di benzina stesso. Neanche le condizioni generali vanno sottovalutate: un battistrada troppo usurato potrebbe anche portare a sanzioni dalla Polizia Stradale. Molto utile, quindi, fare un controllo generale dell’auto spesso e restare in regola.
Aiuto meno ovvio, è eliminare i pesi superflui dall’auto, in quanto il carico appesantirà l’auto e porterà a consumare carburante più rapidamente. Via anche i portapacchi da tetto, che non solo aumentano l’altezza dell’auto ma creano anche una maggiore resistenza aerodinamica, portando a consumare di più. Viaggiare leggeri risparmierà una cifra sorprendente sul carburante.
Infine, suggeriamo di scegliere bene quando viaggiare se possibile: evitare le ore di punta ci salverà da ingorghi e rallentamenti che, oltre a farci arrivare in ritardo, faranno muovere l’auto in maniera irregolare, peggiorando il consumo di carburante.
L’ultimo suggerimento riguarda il periodo estivo: meglio viaggiare presto o la sera per evitare di dover accendere l’aria condizionata, e se proprio dobbiamo è opportuno scegliere una temperatura non troppo bassa per evitare lo scarto termico tra interno ed esterno.