Dopo un pranzo estivo non vediamo l’ora di immergerci nelle acque rinfrescanti del mare o della piscina.
Su questa tematica circolano diverse credenze e teorie: fare il bagno dopo mangiato può creare qualche danno alla nostra salute oppure no? Cerchiamo di capire, in questo articolo, i rischi associati a questa pratica e quanto bisogna aspettare prima di fare il bagno dopo aver mangiato.
La Digestione e la Distribuzione del Sangue
Poco dopo aver concluso il pasto inizia il processo di digestione in cui inizialmente il cibo viene scomposto e vengono assorbiti i nutrienti. Quando il corpo viene coinvolto nel processo di digestione, una parte significativa del flusso sanguigno viene indirizzata verso l’apparato digerente al fine di facilitare l’elaborazione dei nutrienti.
Pur non essendovi delle linee guida definitive e secondo diverse teorie, immergersi in acqua dopo aver mangiato potrebbe causare una riduzione del flusso sanguigno verso gli organi e i muscoli.
Quanto Bisogna Aspettare
Vi sono diverse teorie sui tempi di attesa per poter fare il bagno in mare o in piscina dopo aver mangiato e questo varia a seconda delle fonti di riferimento. I tempi di attesa possono cambiare in base a ciò che si è ingerito, molti esperti suggeriscono di aspettare comunque circa un’ora prima di tuffarsi.
Questo periodo di tempo permette al corpo di avviare il processo di digestione e di ridurre il rischio di una significativa deviazione del flusso sanguigno da altri organi ai muscoli durante l’attività fisica nell’acqua.
Quali sono i rischi a cui prestare attenzione
I rischi associati a fare il bagno dopo aver mangiato sono generalmente pochissimi, nonostante ciò si sono sviluppate alcune considerazioni teoriche, riportate in seguito:
- Affaticamento: cimentarsi in una nuotata appena finito un pasto o fare il bagno in acqua fredda potrebbe causare una sensazione di affaticamento o di pesantezza, in quanto il nostro organismo concentra gran parte delle energie a questa causa e a discapito dell’attività fisica, si ha quindi la sensazione che il nuoto sia più faticoso.
- Crampi addominali: vi sono poi alcune persone che potrebbero sperimentare crampi addominali o disagio se dopo aver mangiato si immergono in acqua. Questa sensazione potrebbe essere causata dalla distensione dello stomaco o da una contrazione dei muscoli dell’intestino.
- Disagio digestivo: la posizione orizzontale dell’acqua potrebbe infine favorire il reflusso di acido dallo stomaco, per questo motivo alcuni individui potrebbero avere disturbi digestivi come bruciore di stomaco o reflusso acido se si tuffano in acqua subito dopo aver mangiato.
Come abbiamo potuto vedere in questo articolo, non esiste un tempo di attesa universale da dover aspettare prima di poter fare il bagno al mare o in piscina dopo aver mangiato, in quanto ogni persona è diversa, tuttavia, si suggerisce di aspettare almeno un’ora per ridurre i potenziali rischi.
Mangiare porzioni leggere e fare attività fisica moderata possono essere dei punti di partenza per una migliore digestione prima di fare il bagno; ricorda di ascoltare sempre il tuo corpo e di adattare le tue scelte in base alle tue esigenze individuali.