Caffè a stomaco vuoto, perché non si dovrebbe bere: gli effetti sul nostro organismo

In molti amano concedersi il piacere di un buon caffè appena svegli ma sottovalutano gli effetti di questa pratica sull’organismo. Ecco quali sono.

Il caffè a stomaco vuoto può avere effetti che è bene conoscere. La bevanda in esame è particolarmente benefica per la salute tuttavia è importante fare attenzione al modo in cui è consumata. In base al momento della giornata in cui si consuma il caffè, infatti, si può andare incontro a delle conseguenze.

Le conseguenze di bere caffè a stomaco vuoto
Bere caffè a stomaco vuoto può avere effetti importanti – IlGranata.it

Di seguito andremo ad approfondire tutti questi aspetti soffermandoci su quelli che possono essere gli effetti della pratica di bere il caffè a stomaco vuoto sull’organismo. Scopriamo insieme tutti ciò che c’è da sapere su un’abitudine che all’apparenza non presenta particolari controindicazioni.

Caffè a stomaco vuoto, quali sono le conseguenze

Il caffè è sicuramente una delle bevande più amate ed apprezzate in assoluto. In particolare, le persone apprezzano il suo sapore intenso deciso e il fatto che è in grado di donare l’energia necessaria per affrontare la giornata, non a caso è in grado di contrastare stanchezza e sonno.

Le conseguenze di bere il caffè a stomaco vuoto
Il caffè a stomaco vuoto favorisce ansia e preoccupazione – IlGranata.it

Ciò dettò, però, è importante sapere che esistono degli effetti che devono essere adeguatamente presi in considerazione. Questi riguardano l’abitudine di bere la bevanda a digiuno. In tanti infatti sono solite consumarla appena svegli sottovalutando gli effetti di questo pratica. Il problema in particolare deriva dal fatto che l’assunzione di caffeina dovrebbe essere abbinata sempre a del cibo. Il motivo risiede nel fatto che la sostanza tende a circolare più velocemente nel nostro organismo se non abbinata a del cibo. In realtà, il tempo di assorbimento in genere è di circa 45 minuti per cui se avviene in un tempo minore si può andare incontro ad alcuni problemi.

Di conseguenza, questo carico improvviso di caffeina finisce per causare un aumento degli stati d’ansia. Ciò peraltro accade soprattutto nelle persone che già sono solite soffrire di nervosismo e stati di particolare stress. Nello specifico, da uno studio è emerso piuttosto chiaramente il legame fra un consumo importante di caffeina a stomaco vuoto e la comparsa di disturbi di ansia. Alla luce di quanto appena detto, dunque, è importante sapere che in presenza di una tendenza cronica a sviluppare ansia, stress e agitazione, la caffeina può peggiorare la situazione.

Il consiglio dunque è quello di consumare la bevanda in abbinamento ad una ricca colazione. In particolare, la scelta deve ricadere su cereali integrali e fibre, sostanze che aiutano a limitare l’assorbimento della caffeina. Ad ogni modo, anche in assenza della predetta sintomatologia, gli esperti consigliano di non eccedere nel consumo di caffè, soprattutto a stomaco vuoto. Assunto in piccole dosi, senza superare i 4,5 caffè al giorno, al contrario il caffè è in grado di donare importanti benefici. In particolare, può favorire la digestione e ridurre il senso di fame.

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