Per chi soffre di pressione bassa, l’estate e il caldo non sono un buon momento. Ecco come aiutarsi con l’alimentazione
Per chi ne soffre, questi giorni con ondate di calore impressionanti, sono momenti difficili. Parliamo di chi patisce l’ipotensione, termine medico e tecnico per indicare la pressione bassa. Ma possiamo aiutarci. Per questa, come per altre problematiche, infatti, con una corretta alimentazione la situazione può migliorare. Ecco i cibi consigliati.
La pressione è troppo bassa quando a riposo scende al di sotto dei 90 / 60 mmHg. Si può essere affetti da questa problematica in termini cronici, per esempio in caso di diabete o per le persone in gravidanza. Ma ovviamente il grande caldo (e, in queste settimane, lo abbiamo vissuto e lo stiamo vivendo) favorisce l’ipotensione.
Avere la pressione troppo bassa porta a sintomi quali stanchezza generalizzata, capogiri, senso di svenimento, confusione e visione offuscata. Nelle forme più acute, la pressione bassa può causare veri e propri svenimenti, di solito preceduti da un acuirsi della sintomatologia come pallore, sudorazione significativa, annebbiamento della vista, nausea, vertigini e debolezza.
Ma, dicevamo, a parte il consulto con un medico (cosa che vi invitiamo sempre a fare), la pressione bassa può essere combattuta anche con l’alimentazione. Ecco alcuni cibi che potrebbero farci sentire meglio.
I cibi contro la pressione bassa
Se si soffre di pressione bassa, ci sono alcuni cibi e alcune abitudini assolutamente da evitare. Innanzitutto le bevande troppo calde, che aumentano la sudorazione. Ma, in generale, evitiamo pasti luculliani, ricchi di carboidrati come patate, riso, pasta e pane. Ovviamente, ma ci sembra ovvio, no assoluto all’assunzione di alcol e droghe.
Al contrario, invece, ci sono cibi che sono alleati di chi vuole stare meglio e rialzarsi dalla pressione bassa. Accanto agli integratori (se ne trovano di ottimi in commercio), sono molto utili cereali integrali per il loro contenuto di vitamine B e C e di minerali come ferro, potassio e magnesio.
Il potassio, infatti, contrasta spossatezza, astenia e riflessi scarsi. In tal senso sono ottimi il riso, le verdure a foglia verde, l’ananas e le banane. Il magnesio, invece, contenuto soprattutto nella frutta secca, nei cereali integrali, nei legumi e nei cereali, combatte l’irritabilità, la stanchezza e l’insonnia.
Per cui, via libera a frutta e verdura di stagione come patate, fagiolini, pomodori, zucchine, peperoni e insalate verdi, banane, pesche, albicocche, frutti di bosco, e alla frutta secca come noci, mandorle, arachidi, uvetta. Ma sempre no a grandi abbuffate, meglio mangiare poco e frequentemente: cinque o sei pasti leggeri al giorno possono già farci sentire molto meglio.