Il caro energia è certamente il tema che ha segnato gli ultimi due anni. Adesso però c’è uno sconto per i cittadini: come ottenerlo.
Finalmente arriva una buona notizia sul piano energetico. Sembrano lontani i tempi in cui il gas veniva venduto sul mercato europeo di riferimento di Amsterdam a circa 300 euro per megawattora. La svolta è arrivata a dicembre, con la situazione che si è invertita. Di conseguenza il prezzo all’ingrosso del gas sta scendendo ed adesso si trova addirittura a 60 euro per megawattora. Adesso le aziende che acquistano il metano lo pagano un quarto rispetto al prezzo di qualche mese fa.
Le conseguenze si stanno vedendo anche sulle bollette degli italiani. Specialmente chi ha un contratto con prezzo variabile ha potuto beneficiare dei ribassi. A rimanere spiazzato, invece, è chi ha scelto una tariffa a prezzo fisso. Proprio questi ultimi hanno beneficiato del blocco del prezzo deciso dal governo, ma quando è arrivata la scadenza delle condizioni economiche sono scattati anche i rincari. Queste proposte sono state fatte quando il prezzo del gas era ancora altissimo (settembre) e le aspettative non erano rosee.
Questo è il motivo per cui diversi utenti si sono trovati a rinnovare un contratto ad un prezzo fisso molto più elevato rispetto alla quotazione annuale. Negli anni scorsi, quando il prezzo del gas era stabile, non era un problema rinnovare 3 mesi prima della scadenza. Il problema si è verificato quest’anno grazie alla grande volatilità del prezzo del gas. Per questo motivo sono tante le aziende che stanno correndo ai ripari avanzando bonus ed offerte ai vecchi clienti: ecco chi ne potrà beneficiare.
Come anticipato a creare un grande squilibrio quest’anno ci hanno pensato proprio i contratti a prezzo fisso. Tutto ciò perché nel giro di tre mesi il prezzo del gas all’ingrosso è sceso di cinque volte. Per questo motivo diversi gestori hanno deciso di ovviare al problema semplicemente con bonus e nuove offerte.
La prima azienda a venire incontro ai propri clienti è il gruppo Iren, che sta studiando una politica per di sconti per abbattere il prezzo che non corrisponde ai valori di mercato attuali. Mentre invece il gruppo A2A sta valutando uno sconto in bolletta in occasione delle prime fatture, che corrispondono al mese di dicembre e gennaio e che verranno inviate a metà febbraio.
In controtendenza il gruppo Hera che ha fatto sapere che in questi mesi ha tenuto costante le offerte per luce e gas a prezzo fisso e lo ha fatto variando di mese in mese il prezzo della sua tariffa. Invece Enel al momento offre solamente offerte a prezzo variabile e la stessa cosa la fa Plenitude del gruppo Eni, che però ha offerto alle famiglie la possibilità di rateizzare le prime fatture emesse nel corso del 2023.
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