Per i servizi online della Pubblica Amministrazione, si può usare ora anche la carta d’identità elettronica. Vi spieghiamo le procedure per attivarla e poter usufruire dei servizi.
Fino a pochi anni fa il “dialogo” tra l’Amministrazione Pubblica e il cittadino era estremamente lento e difficile: carta bollata, moduli da compilare, file o attese telefoniche infinite, era quello che ci aspettava qualora avessimo avuto bisogno di documenti o chiarimenti su questioni fiscali o pensionistiche. In questi ultimi anni per velocizzare e rendere più facile i rapporti con la Pubblica Amministrazione, sono stati fatti passi da gigante grazie all’aiuto della tecnologia.
Era necessario creare un sistema che, nei rapporti con l’Amministrazione Pubblica, garantisse la nostra identità tramite un computer o un telefono cellulare. Per questo è stato messo in atto, nel 2015, lo SPID ovvero Sistema Pubblico d’Identità Digitale. Attraverso lo Spid finalmente abbiamo potuto accedere a molti servizi pubblici on line e questo ci ha reso la vita sicuramente più semplice.
Come fare per attivare la Carta d’Identità Elettronica e usufruire dei vari servizi on line che la Pubblica Amministrazione ci mette a disposizione?
Alla vecchia carta d’identità cartacea si sta sostituendo, gradualmente, la Carta d’identità Elettronica anche nota come CIE che ha un chip integrato per garantire la nostra Identità. Le identità digitali hanno bisogno, per poter essere utilizzate, una serie di passaggi che devono garantire la sicurezza: il primo livello richiede il nome utente e la password, il secondo un’altra autenticazione, con un codice di sicurezza tramite lo smartphone e il terzo un livello più alto di sicurezza.
Parliamo di identità e quindi la sicurezza dei dati è importantissima! Chi possedeva già una carta d’identità elettronica prima di Marzo 2023, poteva usarla solamente nel terzo livello di sicurezza. L’attuazione di un decreto emesso nel 2022 ci permette di usare la Cie esattamente come lo Spid.
Se la Cie non è stata mai usata online, bisogna seguire una procedura per l’attivazione: sul sito cartaidentità.interno.gov, scegliere “attivazione alternativa” e quindi inserire i dati richiesti compreso Puk e Pin della carta. Se invece è stata già usata basta entrare nel sito della Pubblica Amministrazione che ci interessa e selezionare “entra con Cie“; bisogna poi scegliere il secondo livello di autenticazione che sarà via sms o tramite scansione del QR code. Per chi ha gia attivato lo Spid, potrebbe sembrare inutile avere la Carta d’Identità Elettronica che ha minori funzionalità, però dobbiamo considerare che prima o poi tutte le vecchie carte d’identità verranno sostituite e che non sappiamo per quanto tempo ancora verrà utilizzato lo Spid.