C’è posta per te, il postino rivela il segreto dietro le quinte: “Se non aprono la porta…”, ecco la rivelazione sul noto programma.
Il 2023 di Canale 5 si è aperto con una nuova edizione di C’è posta per te, storico programma di Maria De Filippi capace sempre di dominare il sabato sera.
Da più di vent’anni ormai, il format è un vero must del palinsesto Mediaset e, con tantissime emozioni, nonché momenti di divertimento, tiene incollati al televisore milioni e milioni di spettatori in ogni città d’Italia
Anche in queste prime puntate non sono mancate le storie strappalacrime, momenti tristi e di gioia, nonché risate; gli ascolti, come al solito, sono stati da record e la De Filippi ha tutta l’intenzione di realizzare un successo dopo l’altro. Intanto, mentre il programma continua ad andare in onda, arriva la rivelazione sul dietro le quinte; ecco la curiosità direttamente dal postino, ci avevi mai pensato?
Il programma di Maria De Filippi riesce sempre a coinvolgere il pubblico con storie tratte dalla vita quotidiana, in cui molti spettatori riescono a immedesimarsi; è questa la grande forza di C’è posta per te, un appuntamento ormai fisso del sabato sera da tantissimi anni.
Vista l’importanza del programma, Mediaset ha deciso di trasmetterlo anche durante la finalissima di Sanremo 2023, convinto che gli ascolti possano essere comunque soddisfacenti; oltre alle emozioni, non mancano i grandi ospiti, sia noti al pubblico italiano ma anche celebri a livello internazionale.
Parte integrante del programma, oltre alle varie storie, sono poi i postini; come sappiamo, hanno la funzione di portare direttamente a casa l’invito alle persone che vengono chiamate in studio. In una recente intervista, uno dei postini di quest’edizione ha avuto modo di parlare anche dei retroscena di C’è posta per te, svelando ai fan una curiosità che forse non conoscevano.
Intervistato da TV Sorrisi e Canzoni (come riporta anche il sito fanpage.it) il postino Giovanni Vescovo ha avuto modo di parlare di una particolare curiosità. Cosa succede, infatti, se la persona destinataria dell’invito non è in casa, oppure non risponde al campanello? “Mi armo di pazienza e aspetto. Poi citofono di nuovo e poi ancora, ma senza diventare troppo invadente. In fondo il mio compito è quello di consegnare un invito, non c’è alcun obbligo di raggiungere poi la trasmissione se la persona non se la sente” ha spiegato il postino.
Come tanti spettatori in studio e a casa, anche Vescovo si commuove molto spesso assistendo alle storie raccontate, alcune davvero molto toccanti. “Ultimamente mi sono commosso così tanto che mi sono dovuto calmare e riprendere per qualche minuto: stavo uscendo in video con gli occhi gonfi di lacrime. Avevo il cuore a pezzi. Perché il programma racconta un po’ le storie di tutti noi, con i nostri problemi e le difficoltà che abbiamo” ha rivelato in merito il postino.
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