Pare proprio che questa volta Chiara Ferragni non abbia scelto un outfit originale, peccando così di autenticità. L’influencer digitale ha copiato proprio lui?
Milano in questi giorni è stata in subbuglio per la sua fashion week e ovviamente, tra le tante star anche internazionali che hanno partecipato alle sfilate dei brand più cool ed esclusivi della moda, gli occhi erano comunque tutti puntati su Chiara Ferragni, reduce da Sanremo.
La presunta crisi con Fedez dopo il suo bacio sul palco dell’Ariston con Rosa Chemical aveva scatenato sin da subito il gossip. Nessuno, infatti, aveva mai visto in pubblico Chiara Ferragni così infuriata per un siparietto che non ha per nulla gradito. Ma non solo.
L’assenza sui social di Fedez e niente post e foto di coppia, aveva fatto temere il peggio ai fan. Tuttavia, qualche giorno fa l’imprenditrice digitale ha pubblicato su Instagram, una story mentre stringe la mano del marito. Il peggio quindi sembra essere passato. Ma non mancano di certo i guai per l’influencer. Pare, infatti, che la Ferragni abbia copiato uno dei suoi outfit per la Milano Fashion Week e non potete nemmeno immaginare da chi!
Chiara Ferragni e quell’incredibile somiglianza con Damiano dei Maneskin
Ovviamente, non poteva non sfilare a Milano proprio Gucci che, dopo il terremoto interno a causa dell’addio di Alessandro Michele, ha trovato di nuovo la retta via, malgrado ancora per questa collezione il tocco personale di Sabato De Sarno fosse assente.
Tuttavia, l’outfit scelto da Chiara Ferragni non è passato di certo inosservato e non per la sua originalità. Lo stile, infatti, proposto dall’influencer prima dello show di Gucci era una rivisitazione del mannish style, ovvero un look tendenzialmente maschile su un corpo femminile.
In questo caso, però, la serietà dell’abito si scontra e si fonde con la sua inaspettata sensualità. Se la parte superiore è curata nei minimi dettagli da un blazer doppiopetto grigio leggermente oversize, sopra una camicia color carta da zucchero e una cravatta in formato ascot, la parte inferiore è tutta da “scoprire”.
I pantaloni, infatti, sono tagliati all’altezza delle cosce per un cut-out che ricorda molto un reggicalze, sparigliando così le regole del tradizionale mannish style. Si tratterebbe di un’ottima trovata, però, se non fosse già stata indossata dai Maneskin a Los Angeles al Microsoft Theatre per gli American Music Award lo scorso novembre. Insomma, nulla di nuovo!