Si tratta di un malessere molto diffuso, del quale molti non sanno di soffrire. Ecco cos’è la chinetosi e come uscirne davvero
Moltissime persone ne hanno sofferto quando erano bambini, di chinetosi. Si tratta di un fastidiosissimo disturbo che arriva a rovinare i momenti più belli, come quelli in cui si è in viaggio verso l’ambita meta delle vacanze: il mare.
La chinetosi è infatti conosciuta anche con l’espressione “mal da trasporto” e si manifesta in seguito alle variazioni di posizione che si subiscono durante i viaggi. Si manifesta sia sull’auto, che sull’aereo o sul treno: il sistema nervoso centrale, infatti, riceve delle informazioni contrastanti dai diversi apparati e dai loro propriocettori e questo scatena i fastidiosi sintomi. Ma ecco come prevenirla e curarla.
Chinetosi, com’è e come intervenire
La chinetosi è causata dal sistema nervoso centrale, il quale riceve delle informazioni contrastanti dai diversi organi. Gli occhi, infatti, percepiscono un movimento ma il corpo è fermo: i singoli propriocettori, quindi, registrano diverse impressioni di movimento e il cervello è quindi impossibilitato ad unire le diverse informazioni, irritandosi e provocando le fastidiose sensazioni.
Se per esempio si va a correre, sia gli occhi che il corpo si muovono e l’organismo non ha reazioni insolite o infastidite. Durante un viaggio in auto, invece, il corpo rimane fermo mentre gli occhi registrano un movimento dell’ambiente attorno a sé: si tratta quindi di stimoli contraddittori, che il sistema nervoso centrale non riesce a far combaciare. Per combattere la chinetosi, un buon modo di iniziare è quello di consumare pasti leggeri prima della partenza e cercare di riposarsi bene la notte prima, così da non soffrire ulteriormente.
Quando si è in viaggio, poi, evitate di leggere o di usare cellulari e dispositivi tecnologici ma guardate dritto, di fronte a voi: in questo modo, sarà meno facile stare male. I sintomi sono quelli di un comune malessere con nausea, vomito, pallore del volto e pressione bassa: chi sa di essere predisposto a questo malessere, deve cercare di mettersi nei posti davanti in autobus o nella macchina, così da evitare sbalzi ulteriori del corpo.
Se volete un aiuto in più, potete chiedere consiglio al vostro medico o farmacista di fiducia, il quale potrà consigliarvi dei sostegni farmacologici per migliorare queste fastidiose sensazioni nel momento in cui si presentano o per evitare che compaiano.