Siamo abituati alle malattie connesse alla dieta o alle abitudini sbagliate. Alcune però sembrano non avere una causa precisa e possono essere influenzate dalla psiche.
Le patologie non insorgono solo a causa di batteri o virus come siamo abituati a pensare. Ci sono tantissimi fattori che possono portare a squilibri nell’organismo e non sempre è facile capire la causa di un disturbo.
Tra le malattie di cui ancora è difficile capire bene il decorso e l’evoluzione ci sono quelle di origine psicosomatica. Si tratta di patologie che hanno effetti sull’organismo ma nascono da una situazione di disagio o stress che la persona vive a livello emotivo.
I sentimenti e le emozioni del resto sono collegate al rilascio di ormoni nel corpo e quindi hanno un effetto tangibile sull’organismo umano. Così è facile capire come uno stato d’animo alterato o depresso possa portare il corpo a star male. Del resto dopo una delusione o un lutto si dice sempre che si “sta male”. E anche le sensazioni che si provano allo stomaco o alla gola in seguito all’ansia sono note a tutti.
I medici hanno preso atto della faccenda e stanno conducendo diverse ricerche considerando insieme le condizioni fisiologiche e psicologiche dei pazienti. Uno studio congiunto fra Londra, Edimburgo e Sydney per esempio studia la correlazione fra lo stato d’animo turbato e l’insorgenza del cancro. Tra i tumori che sembrano influenzati dalla psiche ci sono le forme a carico di pancreas, intestino e prostata.
Malattie psicosomatiche al sistema digerente e respiratorio
In seguito ad ansia e stress ci sono disturbi ricorrenti. Spesso si sente dire che essere nervosi o irascibili porta ad avere la gastrite, e non è affatto una leggenda. Stomaco e intestino sono fra gli organi che più risentono di uno stato psicologico alterato.
Se la digestione diventa difficoltosa e non ci sono allergie o virus, può essere che sia lo stress a creare questo stato di costipazione. Lo stesso vale per l’acidità di stomaco se si presenta nei periodi in cui si è sotto pressione.
Pensando agli attacchi di panico e alla “fame d’aria” non dovrebbe sorprendere che alcuni attacchi di asma possano nascere proprio per uno stato d’ansia. Anche la dispnea può insorgere durante periodi di stress, in cui ci si sente letteralmente schiacciati dalla pressione della responsabilità. Così non è raro che ci si sente con il fiato corto, come se non si riuscisse a riempire bene i polmoni.