Secondo il famoso medico e ricercatore William Li, alcuni alimenti aiuterebbero a rendere il metabolismo più veloce: scopriamo quali sono.
I chili di troppo sono un problema che affligge moltissime persone e che, oltre a causare insoddisfazione dal punto di vista estetico, sono portatori di diverse patologie. Diabete, colesterolo, ritenzione idrica, tutti fattori da non sottovalutare perché, se trascurati, possono diventare davvero pericolosi. Una leggenda da sfatare sul sovrappeso sarebbe legata all’esistenza di persone dotate di un metabolismo veloce ed altre nate con la sfortuna di un metabolismo lento.
Nulla più che una credenza sbagliata, secondo il dott. William Li, autore del libro Eat To Beat Your Diet. Lo stimato scienziato sostiene infatti che dai 20 ai 60 anni si possa gestire il funzionamento del proprio metabolismo con dei precisi accorgimenti a tavola. Più che fare delle rinunce, si tratterebbe di prediligere determinati alimenti che favorirebbero sorprendentemente il processo metabolico. Andiamo quindi a scoprire quali cibi possono influire positivamente sul ritmo di tale importante meccanismo.
Vuoi che il tuo metabolismo diventi più veloce? Questi alimenti ti aiutano tanto
Li suggerisce di incrementare il consumo di alcuni cibi in particolare perché, a suo avviso, contribuirebbero a mantenere un peso ottimale. Nello specifico si tratta di:
- Fagioli: questi ortaggi sarebbero un toccasana per chi cerca di perdere chili e centimetri non graditi, soprattutto se si tratta di quelli marini in scatola. Questi ultimi sono ricchi di grassi buoni per l’organismo, mentre aiuterebbero a diminuire il grasso nocivo. Grazie al loro alto contenuto di fibre, se se ne consuma una tazza per cinque giorni alla settimana, la circonferenza della vita diminuisce di un pollice in un mese. “I fagioli hanno fibre alimentari e altri polifenoli che attivano il nostro metabolismo e scatenano il nostro metabolismo interno”, spiega l’esperto.
- Carote: il dottor Li spiega che le cellule staminali contenute nel grasso corporeo possono crescere se si mangia eccessivamente perché “i nostri corpi hanno bisogno di fare più serbatoi di carburante rapidamente”. “Si scopre che alcuni alimenti possono effettivamente domare le nostre cellule staminali grasse, quindi è meno probabile che producano più grasso”. Di quale alimento si parla? Delle carote, che “calmano le cellule staminali che sono nel nostro grasso che potrebbero tentare di crescere davvero”.
- Aceto di mele: contrariamente a ciò che pensava fino ad una decina di anni fa, Li ora ritiene che l’aceto di mele sia molto utile al metabolismo perché stimolerebbe le cellule adipose impedendo loro di ingrandirsi. È stato riscontrato che, assumendone due cucchiai al giorno per 12 settimane, la circonferenza della vita e la quantità di grasso diminuiscono. Li raccomanda di consumare l’aceto mischiandolo sempre ad un’altra bevanda per evitare danni allo smalto dentale.
- Funghi: grazie ai betaglucani in essi contenuti, il grasso viscerale della pancia viene ridotto drasticamente.
