L’espresso è la tua passione, ma non riesci mai a prepararne a casa uno cremoso come quello del bar? Il caffè alla napoletana con questo semplicissimo tutorial non avrà più segreti per te!
Il caffè della mattina è un rituale più che necessario per svegliarsi definitivamente dal torpore affrontando così al meglio la giornata, che sia espresso, lungo, corto, macchiato, decaffeinato o ancora al ginseng. Ma il caffè ha anche un importantissimo valore sociale.
Davanti ad un buon caffè, infatti, si può sia parlare di lavoro che di aspetti più intimi della propria vita. Ma non solo, nella maggior parte dei casi è il primo approccio per conoscere una persona nuova che può diventare anche l’amore della propria vita! Insomma, c’è sempre un motivo valido per uscire di casa e prendere un caffè in compagnia.
Anche perché, ammettiamolo, quello del bar nove volte su dieci è davvero insuperabile. Cremoso al punto giusto e denso, replicarlo a casa sembra una vera impresa, soprattutto se si ha la moka. Ma con questo semplicissimo tutorial, il caffè alla napoletana non avrà più segreti per te e lo farai buono proprio come quello che prendi al bar!
Come preparare un ottimo caffè alla napoletana: così buono non lo hai mai bevuto!
Partiamo da una piccola premessa: è impensabile, nonché impossibile, preparare un ottimo caffè partenopeo senza la caffettiera napoletana. Diciamo che è alla base della sua buona riuscita e del suo gusto inimitabile. In altre parole, per prima cosa dovrai procurarti la cuccumella. Prima della moka, infatti, la cuccumella era presente nella maggior parte delle cucine, poi pian piano il suo utilizzo è andato scemando, ma la tradizione non sarebbe la stessa senza la cuccuma.
La cuccumella si compone di cinque elementi:
- Il serbatoio dell’acqua e il serbatoio del caffè (da montare l’uno sopra l’altro)
- Il contenitore del caffè (da inserire nel serbatoio)
- Il filtro
- Il coperchio
Ma come si prepara il caffè con la cuccuma? Innanzitutto, dopo aver macinato, anche grossolanamente, i chicchi di caffè – che mantengono meglio l’aroma e il corpo della bevanda finale – riempi il serbatoio dell’acqua facendo attenzione a lasciare il livello del liquido qualche millimetro al di sotto del forellino al suo interno. Ora monta sopra il serbatoio del caffè riempiendolo – non troppo però – con la polvere che hai macinato prima.
È importante non pressare eccessivamente la polvere, perché si corre il rischio che il caffè impieghi tempo a passare. A questo punto, si dovrà aspettare che fuoriesca il vapore o l’acqua dal forellino esterno. Attendi altri 30 secondi, spegni il fuoco, prendi la cuccumella e capovolgila così che l’acqua cada sulla polvere di caffè e filtri completamente attraverso. Questa operazione di solito può durare una decina di minuti, ma ne vale la pena. Quando il caffè cola del tutto nel serbatoio, lo puoi versare nella tazzina. E il tuo napoletano dal sapore delicato è pronto!
