In che modo si forma la grandine? E perché in estate è sempre più frequente? Ecco le risposte alle domande più comuni
Gli ultimi giorni sono stati catastrofici nel nord Italia. Soprattutto in Brianza e a Milano, dove si sono scatenati violenti nubifragi con vento e grandine che hanno portato a danni molto importanti. I video sono semplicemente impressionanti. Probabilmente avrete visto il fiume di ghiaccio a Seregno, oppure le decine di alberi sradicati e finiti in strada a Desio.
Senza dimenticare la grandine, con veri e propri chicchi di ghiaccio che hanno causato danni ingenti a veicoli, tapparelle e chi più ne ha più ne metta. Ma per quale motivo si forma la grandine? E perché in estate è sempre più frequente? Ecco alcune risposte alle domande più frequenti e cosa fare per difendersi.
Come e perché si forma la grandine: cosa dovete sapere
Se vivete nel nord Italia, anche voi in questi giorni ve la sarete vista con chicchi di grandine grandi come palline da ping pong caduti dal cielo. Preoccupandovi per le vostre auto parcheggiate in strada ma non potendo fare nulla. Ma per quale motivo succede ciò? E perché soprattutto in estate? È colpa del surriscaldamento globale?
Partiamo dal principio. La grandine si forma nelle cumulonembi, grandi nubi che si trovano ad alta quota e dove le temperature arrivano a -20 gradi. Qui le goccioline d’acqua si congelano e poi, per via delle forti correnti calde e fredde, subiscono moti ascendenti e discendenti per ingrossarsi sempre di più. Fino a quando diventano troppo pesanti e cadono dunque a terra.
Ma perché le grandinate avvengono soprattutto d’estate? Succede poiché le nuvole col caldo hanno una maggior probabilità di diventare grandi, e quindi di accumulare goccioline che poi si ghiacciano e subiscono il processo sopra indicato. Si tratta di un grosso problema anche perché durante i mesi estivi il ghiaccio si scioglie più rapidamente e può provocare inondazioni improvvise.
In che modo comportarsi quando c’è una grandinata in casa? Se ci si ritrova in casa, la cosa più intelligente da fare è allontanarsi dalle finestre. Se invece siete in auto, copritevi la testa con ciò che avete e state lontani dai vetri. Se siete in ambienti esterni, cercate un riparo tenendovi lontani dagli alberi.
Il surriscaldamento globale influisce su questo fenomeno? Sì perché, come detto, il caldo favorisce la formazione di nuvole più grandi e quindi rischi di grandinate. Che non solo diventano sempre più violente, ma anche più frequenti.
