Lo sapevi che, dopo aver letto questo articolo, potresti non voler più bere acqua in bottiglia? Ecco infatti cosa abbiamo scoperto
Ebbene sì, pare proprio che da alcune ricerche siano emersi sempre più problemi per quanto riguarda l’acqua che beviamo all’interno delle bottiglie di plastica.
Proprio per questo motivo, infatti, recentemente il governo italiano ha approvato un nuovo decreto per ridurre l’utilizzo di questo materiale e, soprattutto, per promuovere quanto più possibile l’acqua del rubinetto.
Una via, infatti, senz’altro più economica, sostenibile e, a quanto pare, vantaggiosa anche per la nostra salute. Ma ecco quali sono invece gli svantaggi che derivano dall’acqua presente nella bottiglia di plastica.
Bottiglie di plastica, perché non vorrai più bere l’acqua
Ma cerchiamo di scoprire quali sono i due dati principali che sono emersi e che hanno spinto il governo italiano verso un’abolizione sempre più diffusa delle bottiglie di plastica. In prima istanza, di certo, non possiamo fare a meno di nominare proprio la difficile situazione che si può generare per la nostra salute a causa delle numerose microplastiche. Pare, infatti, che l’acqua all’interno delle plastiche sia inevitabilmente contaminata e per tanto possa costituire un rischio molto nocivo per la nostra salute.
Basti pensare, in tal proposito, che uno studio effettuato nel 2018 ha rivelato come su 259 bottiglie di ben undici marche diverse, circa il 93% conteneva microplastiche. Un dato, dunque, che corrispondeva a circa il doppio dell’acqua invece contenuta all’interno del rubinetto. In poche parole, se beviamo acqua dalle bottiglie, veniamo esposti inevitabilmente a una fonte di inquinamento non indifferente. Il motivo è semplice ed è da ricercare nel fatto che la plastica viene esposta al sole o alle alte temperature senza una protezione.
Nonostante le ricerche sono ancora molto recenti, si stima che le conseguenze per il nostro organismo sono tante e non poco gravi. Infatti, potrebbero riguardare un accumulo di queste microplastiche nell’intestino, nel fegato e nei reni, arrivando dunque a provocare danni metabolici, infiammatori o al sistema immunitario e neurologico.
Il secondo problema che invece è stato evidenziato, per quanto riguarda l’acqua presente all’interno delle bottiglie di plastica, riguarda il gusto. Pare, infatti, che l’acqua contenuta in vetro sia più fresca, limpida e pulita mentre quella in plastica tenda ad assorbire gli odori dell’ambiente.
Infine, non va certo sottovalutato l’impatto ambientale che la plastica ha (come ormai ben sappiamo) sull’ambiente. Per questo, potremmo fare attenzione nello scegliere delle opzioni alternative a questo materiale ed essere più ecologicamente responsabili.