L’estate è ormai alle porte, ma sei davvero sicuro di saper utilizzare al meglio il condizionatore? Ecco cosa devi sapere prima di accenderlo
La bella stagione, l’estate, è ormai alle porte. Anche se il clima sul nostro paese nelle settimane che precedono l’estate non è tanto in linea con le medie stagionali, ormai la stagione più bella è prossima. Tantissimi italiani hanno già preparato le loro meritate vacanze, altrettanti stanno ancora in alto mare e in cerca di qualche giorno di meritato riposo. Ovviamente, a breve, arriverà anche il caldo che sarà quello solito, a tratti asfissiante.
Avere qualcosa per refrigerarsi è davvero fondamentale, soprattutto durante le ore più calde del giorno. Bisognerà, poi, fare i conti con i costi delle forniture energetiche ma, a fronte di un po’ di sollievo dal caldo, è necessario. E allora, ecco che i condizionatori stanno scaldando i motori, pronti a partire a darci supporto nella prossima estate. Ma siete davvero sicuri di saperlo usare e conoscerne le funzioni? Ecco cosa bisogna sapere prima del suo utilizzo.
Cosa sapere prima di utilizzare un condizionatore
Il condizionatore è uno dei principali alleati nelle case italiane. Il suo intento principale è quello di abbassare l’umidità di un ambiente e ridurre le sue temperature interne. Bisogna, però, saperla utilizzare per bene, in quanto, come è ben noto, ogni eccesso può portare a delle conseguenze. Innanzitutto, bisogna ben conoscere quali sono le sue funzioni di utilizzo: deumidificatore, ventilazione e condizionamento. Quali sono le differenze?
La funzione di deumidificazione è molto importante. L’umidità è uno dei principali nemici estivi, in quanto ci fa percepire le temperature più alte. Abbassandola, il condizionatore non agisce sulla temperatura ma ci aiuta a percepirla meno forte. La ventilazione invece, non agisce sulla temperatura della stanza o dell’ambiente, ma contribuisce a muoverne l’aria, restituendo sollievo. Mentre, la funzione di condizionamento tende ad abbassare direttamente la temperatura all’interno del locale in cui ci troviamo.
Non bisogna ignorare, però, gli effetti che possono avere i condizionatori sulla nostra salute. Se, ad esempio, siamo sudati, l’ideale non è azionare la funzione di condizionamento ma di deumidificare l’ambiente. O, se siamo molto accaldati, abbassare troppo la temperatura potrebbe farci percepire un crollo drastico, e il nostro organismo potrebbe trovarsi impreparato a questo cambio repentino di temperatura.
I muscoli entrano in un processo di difesa che tende ad evitare le lesioni, a fronte degli abbassamenti di temperatura. Ecco perché solitamente si soffre di torcicollo o dolori muscolari quando siamo troppo esposti ad un condizionatore. Gli sbalzi di temperatura, inoltre, possono anche causare dolori addominali e spasmi intestinali. È una delle conseguenze più frequenti, essendo sudati e accaldati ed entrare poi a contatto con ambienti troppo freddi. Il condizionatore, quindi, va utilizzato, ma con moderazione, non scendendo troppo con le temperature, per poter permettere al nostro corpo di adeguarsi.