La notizia incredibile ha subito fatto il giro del web: pare che gli scienziati abbiano finalmente trovato una cura per il diabete. Ecco di cosa si tratta.
Il diabete è una malattia cronica, che si sviluppa quando il pancreas non riesce più a produrre abbastanza insulina o, quando il corpo non può utilizzare efficacemente l’insulina che produce. L’insulina è però fondamentale per regolare i livelli di glicemia nel corpo umano, ovvero gli zuccheri presenti nel sangue. L’iperglicemia può verificarsi nel momento in cui il corpo perde il controllo sull’insulina (un effetto comune del diabete). Questo porta nel tempo a gravi danni all’organismo. In particolare, ai nervi e ai vasi sanguigni.
Solitamente, i pazienti affetti da diabete vengono trattati con medicinali e iniezioni di insulina regolari. Solo di recente si è fatta una scoperta sensazionale, riguardante una cura definitiva per questa malattia così invalidante. Le nuove scoperte sono state confermate dopo ben 15 anni di studi. Ecco tutti i dettagli.
Diabete, arriva la cura definitiva: in cosa consiste
La cura identificata dagli scienziati risiede nel potere delle cellule staminali, che da anni sono sotto le lenti d’ingrandimento degli studiosi. Nel 2016, alcuni scienziati hanno scoperto che, alcune cellule staminali presenti nell’apparato digerente (a livello dello stomaco), si prestavano a essere trasformate in cellule simil-beta, in grado quindi produrre insulina.
Da allora, ulteriori ricerche sono state messe a punto. Di recente, uno studio pubblicato sulla rivista Nature ha rivelato che un gruppo di studiosi è riuscito a produrre cellule beta pancreatiche manipolando le cellule staminali presenti a livello gastrico. Queste cellule “manipolate” sono riuscite incredibilmente a produrre insulina. I primi studi sono stati effettuati sugli animali. Le cavie utilizzate hanno risposto producendo più glicemia e mantenendo stabili i livelli di glucosio nel sangue.
Anche a distanza di mesi i ricercatori hanno riscontrato gli stessi livelli di glucosio. Si tratta chiaramente di una scoperta epocale, che potrà davvero cambiare, in futuro, le modalità di approccio a questa malattia molto invalidante. A ogni modo, è sempre molto importante la prevenzione, anche da questo punto di vista. Per questo, per allontanare i pericolo di insorgenza di diabete di tipo 2 (legata a obesità, cattiva alimentazione e sedentarietà) occorre fare esercizio quotidianamente (30 minuti di esercizio moderato ogni giorno possono bastare). Mangiare in modo sano ed equilibrato, evitare zuccheri, grassi saturi e fumo.
Più del 95% delle persone con diabete ha il diabete di tipo 2, con insorgenza in età adulta. Un dato preoccupante è che, fino a poco tempo fa, questo tipo di diabete interessava solo gli adulti. Ora viene diagnosticato sempre più frequentemente anche ai bambini.