Dormire: la posizione migliore è solamente una | Una volta provata non tornerai indietro

Il sonno è fondamentale per il nostro benessere. La posizione migliore per dormire è una sola: provala e non tornerai indietro!

La stanchezza è un nemico importante per la nostra salute. Ci impedisce di concentrarci, di dare il massimo, di sentirci al meglio delle nostre capacità. Per questo dormire è fondamentale per il nostro benessere. Forse non lo sai, ma c’è una posizione ideale che tutti dovremmo assumere quando ci corichiamo: è la migliore. Provala e non tornerai indietro!

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La posizione migliore per dormire: tutta un’altra storia – IlGranata.it

Molti di voi penseranno che quando si cade nelle braccia di Morfeo diventa difficile controllare i movimenti e il modo in cui ci muoviamo, nel sonno. In realtà è tutta questione di abitudine. A giovare di questa posizione sarà il nostro benessere e il nostro riposo, provare per credere!

La posizione migliore per dormire: provala e non tornerai indietro

Ognuno di noi ha un modo di posizionarsi diverso, al momento di metterci a letto, che aiuta a rilassarsi e lentamente scivolare nel sonno. Ciò che molti non immaginano è che la posizione che assumiamo può influire non solo sul riposo, ma anche su fattori come circolazione, dolori articolari e così via. Vediamo allora insieme quale sarebbe il modo migliore di addormentarci!

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Qual è la migliore posizione per dormire: che differenza! – IlGranata.it

Dunque, partiamo dal presupposto che l’ideale sarebbe coricarsi a pancia in su, possibilmente su di un materasso pensato per sostenere al meglio la schiena e il capo. Ovviamente, non tutti riescono a rilassarsi e addormentarsi in questo modo, forse perché si ha la sensazione di essere “esposti” o per una questione di abitudini. La maggior parte di noi, infatti, preferisce posizionarsi sul fianco.

Di solito, quando si sceglie questa modalità, si tengono anche le gambe piegate e c’è chi usa le braccia per avvolgere le ginocchia. Questa posizione ricorda molto quella che i bambini assumono mentre sono nel grembo materno, per questo viene definita “fetale”. Ci dà sicurezza e ci fa sentire protetti e rilassati: per questo è più facile addormentarci in questo modo.

La buona notizia è che non si tratta di uno sbaglio, purché teniamo a mente alcuni dettagli importanti. Prima di tutto, pare che sarebbe preferibile scegliere il lato sinistro per una serie di questioni legate all’apparato digerente, alla circolazione e il drenaggio dei liquidi. Allo stesso tempo, dovremmo poi evitare di mettere le gambe in tensione piegandole troppo: tenerle rilassate, in parallelo al resto del corpo, sarebbe l’ideale.

Infine, ma non per importanza, anche le braccia dovrebbero seguire lo stesso esempio. Molti vanno a posizionarne uno sotto il cuscino o il capo, ma in questo modo finiamo per gravare su di un solo arto con il nostro peso, risvegliandoci indolenziti. Si tratta di semplici accorgimenti, ma che possono davvero fare la differenza per quanto riguarda il nostro riposo!

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