Elena Sofia Ricci ormai non ha più bisogno di essere presentata. Ha un curriculum che parla da solo. Successo dopo successo. È questa ormai la sua regola. È stato così anche dopo aver abbandonato l’amata tonaca di Suor Angela.
Ormai con lei nel cast si vince facile: vuoi realizzare un film o una fiction di successo? Basta inserire tra i protagonisti il nome di Elena Sofia Ricci. La trama è secondaria perché ormai passa dalla commedia al dramma con la stessa naturalezza che la fa passare dalla televisione al cinema fino al teatro. Il dopo Suor Angela è soltanto l’ultimo esempio.
Elena Sofia Ricci, cambiare per crescere sempre
Nel momento in cui si è sparsa la notizia che Elena Sofia Ricci avrebbe abbandonato il cast della fortunatissima fiction di Rai Uno, Che Dio ci aiuti, si è diffuso un incontrollabile panico. I milioni di telespettatori che avevano seguito tutte le sei serie con protagonista la grande attrice fiorentina, sono rimasti basiti. Tra loro c’è stato chi ha continuamente chiesto se fosse vero e chi, addirittura, ha parlato di tradimento. La serie numero sette è stata quella che ha visto l’addio della Ricci alla serie. Ed è stata una scelta che ha sorpreso molti.
Ha sorpreso però fino ad un certo punto, anzi. Che Dio ci aiuti è stata un’eccezione all’interno della lunga carriera dell’attrice toscana, la quale non ha mai amato legarsi troppo a un personaggio: si pensi, a tal proposito, a quanto già avvenuto per due serie di grande successo come Orgoglio, prodotto dalla Rai, o I Cesaroni, invece di casa a Mediaset. Cambiare prima che il pubblico si stanchi di un personaggio e quindi giocare di anticipo, anche abbandonando personaggi amatissimi dal pubblico: è questa la strategia dell’attrice toscana, che ha scelto un nuovo progetto e ancora una volta la sua scelta si è rivelata vincente.
Sembra quasi una scelta voluta, abbandonare l’amatissima tonaca di Suor Angela, condita di leggerezza, e tuffarsi a capofitto in un personaggio completamente diverso, dalla personalità complessa, all’interno di un mondo che nulla ha a che spartire con il convitto di Suor Angela.
Altro grande successo per Elena Sofia Ricci
Con la fiction Fiori sopra l’inferno, l’attrice fiorentina ha cambiato completamente il registro del suo personaggio. Risultato? Un successo. Anche nei panni di Teresa Battaglia, la profiler dal carattere non propriamente facile, malata di Alzheimer, nata dalla penna di Ilaria Tuti, l’attrice toscana riesce ad attirare pubblico e consensi.
Non soltanto cambiare ma intraprendere percorsi interpretativi quasi opposti, come se ogni volta iniziasse una nuova sfida con sé stessa, ogni volta più difficile, perché ogni volta Elena Sofia Ricci diventa sempre più brava.