È Kate Middleton mania: tutte vogliono essere come lei e non solo in fatto di stile. Ma come fa la principessa della Galles ad avere una linea così perfetta? Ecco i tre segreti reali per una pancia piatta!
Oltre a essere ormai un’icona di stile, Kate Middleton è anche un’icona di bellezza e classe innata. Tutte, insomma, sono pazze per la principessa e vorrebbero essere proprio come lei. E se è possibile ricopiare il suo look con alcuni accessori e capi low cost di Zara – come la maxi gonna a portafoglio in pied de poule bianco e nero con orlo sfrangiato – in molti si chiedono anche se sia possibile avere anche la sua forma fisica perfetta dopo i 40 anni.
Lo scorso 9 gennaio, infatti, la principessa del Galles ha compiuto 41 anni, eppure sembra ancora una ragazzina con la sua linea invidiabile e il suo look sempre fresco e moderno. Ma per apparire così, Kate Middleton si allena duramente e costantemente quasi tutti i giorni. Insomma, la genetica e la vita agiata che conduce sono sicuramente punti a favore, ma non bastano.
La moglie di William ha rivelato come non ci siano miracoli, ma workout intensi volti a rassodare l’addome, eliminando così il grasso addominale per una pancia più che piatta. Ma quali sono i tre esercizi più amati dalla principessa? Non ci resta che scoprirli insieme!
L’allenamento di Kate Middleton per una pancia piatta e tonica
Partiamo da una piccola premessa: oltre all’attività fisica, serve anche curare l’alimentazione, allora è impossibile avere risultati soddisfacenti e duraturi nel tempo. Detto questo, l’allenamento gioca un ruolo chiave. Quello di Kate si svolge prevalentemente nella palestra di Kensington Palace, dove svolge anche frequenti sessioni di Crossfit, uno degli sport più amati dalla principessa. Ma oltre al Crossfit, sono soprattutto tre gli esercizi che Kate pratica assiduamente per un totale di 10 ripetizioni ciascuno.
Partiamo dal primo, ovvero il classico plank, fondamentale per allenare e rendere più tonico tutto il corpo. Per farlo, ci si stende a pancia in giù e si ci appoggia al suolo con i gomiti, gli avambracci e le punte dei piedi. Contraendo la pancia e tenendo il bacino in retroversione, in modo tale da mantenere paralleli al pavimento anche spalle e tronco, si dovrà tenere questa posizione almeno per 40/45 secondi.
Passiamo al secondo esercizio che è sempre un plank, ma laterale. Dalla posizione del plank classico descritta prima, ci si mette di lato appoggiando un gomito al pavimento e con la pianta del piede ben salda al suolo. L’altro braccio, invece, resterà disteso lungo il fianco o si può tenere anche la mano sul fianco per una maggiore stabilità e controllo. Facendo attenzione sempre alla retroversione del bacino e tenendo il più possibile fermo il busto, si forma una linea retta che va dalle gambe al collo da mantenere sempre per 40/45 secondi.
Infine, l’ultimo esercizio è il prone skydiver, molto semplice rispetto agli altri due. Ci si mette, infatti, a pancia in giù e poi si allargano le braccia, alzando contemporaneamente gambe e torace dal pavimento sempre per 40/45 secondi.