Esfoliazione, come funziona il metodo per rinnovare la pelle: attenzione alle controindicazioni

Se per prepararti alla tintarella stai per sottoporre la pelle a una profonda esfoliazione, sappi che devi fare attenzione.

Ci sono degli aspetti da conoscere e da non trascurare prima di procedere al trattamento che favorisce l’eliminazione delle cellule morte: ecco che cosa suggeriscono gli esperti di medicina.

rischi dell'esfoliazione
a cosa fare attenzione durante l’esfoliazione

Se non segui i consigli giusti rischi di danneggiare la pelle per sempre. Scopri come quando e soprattutto con quale frequenza è consigliato procedere all’esfoliazione del viso e del corpo.

Esfoliazione, come funziona e a cosa fare attenzione

La dottoressa Anadela Serra Visconti si è laureata in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Pisa, e si è specializzata in Medicina Estetica, diventando una professionista affermata, ospite di tanti contenuti e programmi televisivi delle reti Rai e non solo. Di recente ha rilasciato diverse interviste, dalle quali è emerso che cosa pensa in merito all’esfoliazione. A quanto pare si tratta di un trattamento di bellezza molto utile ma che andrebbe fatto osservando alcune regole.

a cosa fare attenzione durante l'esfoliazione
Come va fatta l’esfoliazione Ilgranata.it
Innanzi tutto occorre distinguere lo scrub, il gommage e il peeling come metodi e step principali di esfoliazione. Si comincia dallo scrub, che rimuove le cellule morte grazie a cristalli di sale o di zucchero con l’azione di un guanto di crine, poi si procede con gommage a base di oli naturali, come cocco, argan, o mandorle dolci.
E infine il peeling, che va eseguito da specialisti, perché si usano sostanze chimiche, il cui contatto con la pelle può essere pericoloso per chi non è esperto.
Il viso va esfoliato massimo una volta a settimana. Se si fa troppo spesso si perde il naturale film idrolipodico che protegge la nostra epidermide.
Anche sul resto del corpo non bisogna esagerare con la frequenza del trattamento di esfoliazione, una volta ogni dieci giorni o due settimane è sufficiente.
Altra accortezza è quella di idratare bene la pelle una volta che si è esfoliato il corpo, e anche il viso perché l’esfoliazione è abrasiva e il rischio poi è di avere una pelle troppo secca e disidratata.
Si tratta di un gesto utile per la bellezza e la luminosità di tutte la pelle, e di una coccola efficace per favorire il rinnovamento cellulare dei tessuti più superficiali e senza dubbio prima dell’estate va fatta su ogni tipo di pelle, per evitare di spellarsi o desquamarsi a contatto con acqua di mare, cloro, raggi solari e docce molto frequenti.
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