Ezio Greggio risponde alle critiche dopo l’appello per il piccolo Enea: “Ribadisco con forza”

Ezio Greggio ha deciso di rispondere alle critiche che gli sono piovute addosso a seguito dell’appello alla madre di Enea. Ecco cosa ha detto.

Di recente Ezio Greggio ha lanciato un appello televisivo a Striscia la notizia per invitare la madre di Enea, il piccolo lasciato nella Culla per la Vita a Milano, a ripensarci. Alle sue parole sono seguite forti polemiche da ogni parte ed ecco come ha deciso di commentarle.

Come accennato il 9 aprile scorso, nella mattina di Pasqua una donna ha lasciato il suo piccino nella Culla per la Vita della clinica Mangiagalli a Milano insieme a una lettera in cui gli augurava un futuro migliore e che il professor Mosca ha deciso di divulgare invitandola a ripensarci. A lui si è aggiunto anche Ezio Greggio che nella trasmissione di Antonio Ricci le ha chiesto di tornare, offrendole un sostegno economico e ha definito il bimbo: “abbandonato”.

Infine l’attore ha affermato che il bambino “si merita una mamma vera e non una che dovrà occuparsene, ma non è la mamma vera”. Apriti cielo. A queste affermazioni sono seguite una valanga di critiche incentrate sul fatto che agendo così non si è rispettata la volontà della donna che sarebbe dovuta rimanere completamente anonima. È stato poi fatto notare che il piccolo non era stato abbandonato, ma affidato a un presidio sicuro e monitorato.

L’interprete, con le sue parole, è riuscito a offendere tutti i genitori adottivi che si sono sentiti genitori di serie B. Nel frattempo come si è difeso il cabarettista?

Ezio Greggio non ci sta e risponde a tono

In un messaggio su Instagram Ezio Greggio ha spiegato che sia lui che il professor Mosca hanno deciso di lanciare gli appelli alla donna che ha lasciato Enea perché quest’ultima aveva allegato una lettera piena d’amore. Nelle sue intenzioni l’appello non era volto a farla tornare sui suoi passi, ma a far rifletter una donna che magari con l’aiuto di qualcuno non sentendosi più sola, avrebbe potuto ripensarci.

Il presentatore ha sottolineato che non c’era alcun intento polemico verso mamme e famiglie che adottano i bambini abbandonati e che garantiscono loro amore e futuro come se fossero i genitori veri. “Ribadisco con forza, affetto e convinzione l’appello mio e del prof. Fabio Mosca” ha dichiarato il comico sottolineando che la mamma di Enea può ancora ripensarci e che ci sono tante persone pronte ad aiutarla.

Anche questo secondo messaggio via social non è piaciuto a tutti per il richiamo ai genitori adottivi definiti quasi come se fossero quelli veri e il tono paternalistico. La polemica insomma è ancora lontana dal placarsi.