Giocatore ubriaco in campo, nessuno se ne è accorto subito: ma poi diventa evidente

La storia incredibile di un giocatore trovato ubriaco su un campo di gioco. Le immagini dell’accaduto sono eloquenti

Oggigiorno, di fronte alla miriade di telecamere esistenti in ogni zona del globo, certe registrazioni sono destinate a divenire virali in un attimo. Quella che andremo a descrivervi è impensabile, specie se si immagini il contesto in cui è stata effettuata. In effetti, parliamo di un professionista della MLB beccato in stato di alterazione durante una partita, roba d’altri tempi.

Il nostro immaginario, una volta sentita una notizia del genere, torna immediatamente indietro nel tempo e ricorda le prestazioni effettuate da diversi calciatori professionisti. Questi ultimi erano soliti andare in giro per locali la notte e presentarsi il giorno della partita in evidente stato di alterazione. Fra i tanti, possiamo citare Paul Gascoigne, oppure il fenomenale George Best.

Tale stato, a volte, può anche non incidere sulla prestazione, come i suddetti giocatori hanno dimostrato nel tempo. Oggi, però, vogliamo parlare di un altro personaggio del mondo sportivo che ha vissuto un episodio a dir poco particolare. Lui è un baseballista proveniente dagli States e, quando è andata in scena questa bravata, militava nella squadra dei New York Yenkees.

Ubriaco mentre lancia la palla

L’epilogo di questa storia è impressionante, dato che il giocatore è stato visto in evidente stato di ebrezza, ma sembra che ciò non abbia sortito effetti troppo negativi sul risultato finale, anzi. Si chiama Devid Wells ed è noto per la sua lunga esperienza nella MLB statunitense.

In effetti, il professionista ha affrontato ben 21 stagioni nella massima lega di baseball del Nord America ed è stato considerato, anche, uno dei migliori lanciatori sinistroidi della lega. Inoltre, ha finanche partecipato con tre presenze alla massima selezione del settore, nella categoria degli All Stars.

Insomma, un personaggio molto rispettato in questo sport tanto amato da parte degli americani. In più, ha anche militato in delle squadre di altissimo prestigio, come i Toronto Blues Jays e gli storici New York Yenkees. Proprio con quest’ultima squadra, ha effettuato una prestazione molto particolare, dato che si è notato in maniera evidente che il suo stato di alterazione fisica era dovuto all’abuso dell’alcool.

Le immagini della situazione sono state anche condivise da parte dell’account ufficiale Instagram della CBSSports, con tanto di didascalia che recita: “In che modo affrontare la partita perfetta dopo una serata fuori”. Era il 1998 quando, secondo quanto ricostruito dal post condiviso, il giocatore rientrò a casa alle 5:30 di mattina per poi effettuare una partita da record il giorno dopo. Meglio non imitare certi gesti, però, sono esclusivamente dei casi eccezionali.