Avete mai notato il paesaggio che fa da sfondo al famoso quadro la Gioconda? In questo articolo potrete scoprire di quale città italiana si tratta.
L’arte è una delle più belle manifestazioni di bellezza. La genialità degli artisti, difatti, ha dato vita, nel corso degli anni a splendide opere. Ammirare un’opera d’arte è un vero piacere, un’esperienza unica, capace di far scoprire nuovi universi. Che si tratti di un dipinto, di una scultura o di un maestoso palazzo, l’effetto è sempre lo stesso.
Tuttavia, oltre l’aspetto visivo delle opere d’arte sarebbe bello anche conoscere retroscena e curiosità che si nascondono dietro di esse. Ogni artisti, infatti, non lascia mai nulla al caso. I dettagli ed i particolari sono creati per lasciare un messaggio o un impatto ben preciso. Del resto un’opera d’arte è per sempre, ed ogni genio nel momento in cui mette in pratica il suo estro è ben consapevole che il frutto del suo talento potrà rimanere nella storia. Tuttavia non è sempre così facile scoprire i dettagli che si celano dietro un quadro, una statua o un disegno. Avete presente la Gioconda? La Gioconda, pur essendo uno dei dipinti più famosi al mondo, è ancora oggetto di studi per apprendere maggiori dettagli – comprendendo ad esempio il paesaggio che circonda la Monna Lisa.
Lo sfondo della Gioconda: di che paesaggio si tratta?
Un quadro conosciuto in tutto il mondo, frutto della genialità di una delle menti più grandi di tutti i tempi. La Gioconda di Leonardo non ha certo bisogno di presentazioni. Gli occhi di Monna Lisa attirano da secoli l’attenzione di milioni e milioni di persone. Milioni di occhi si recano costantemente al Louvre di Parigi per ammirare personalmente lo sguardo, i capelli, l’abito e ogni singolo dettaglio di una nobildonna dal fascino ermetico. Tuttavia, benché la protagonista assoluta sia lei, il dipinto colpisce anche per lo scenario retrostante. Un paesaggio boschivo, in cui sembra intravedersi anche un lago. Ma perché Leonardo ha scelto di raffigurarla con questo sfondo, e non su una poltrona? Una domanda a cui difficilmente si potrà dare una risposta, tuttavia gli esperti, dopo anni di ipotesi ed accurati lavori, sono riusciti a dare un nome a questo paesaggio. Non sarebbe la zona del Montrefeltro, al confine fra l’Emilia Romagna e le Marche, come si è sempre pensato. Stando a recenti studi, il paesaggio visibile alle spalle della Gioconda corrisponderebbe al borgo di Bobbio, in provincia di Piacenza.
Già nel 2015 la ricercatrice Carla Glori aveva identificato nel piccolo borgo del piacentino lo sfondo del famoso dipinto. Dopo anni, ed ulteriori studi, è emerso come la teoria della dottoressa Glori fosse veritiera. Un gruppo di ricerca, difatti, ha verificato la presenza di Leonarco in prossimità di Bobbio ad inizio 1500, anno in cui fu realizzata l’opera.