Quando si soffre di gastrite è fondamentale sapere cosa mangiare e cosa invece evitare di inserire nella propria dieta. Ecco tutto ciò che c’è da sapere al riguardo.
Quando si parla di gastrite si fa riferimento ad un’infiammazione che colpisce la mucosa dello stomaco a causa di uno squilibrio. Tale condizione finisce per dare vita a dei sintomi anche piuttosto fastidiosi che sintomi come, ad esempio, dolore e bruciore intensi come anche nausea, perdita di appetito, acidità, eruttazione.
Alla luce di quanto detto è chiaro che si tratta di una condizione che deve essere necessariamente prevenuta per evitare di andare incontro a problemi di salute più seri. A tal proposito, bisogna dire che è fondamentale prestare attenzione all’alimentazione. Ci sono alcuni cibi infatti che è bene mangiare, mentre ce ne sono altro che sono assolutamente da evitare.
Gastrite, l’importanza dell’alimentazione
Quando si segue un’alimentazione scorretta si finisce per peggiorare la sintomatologia connessa alla gastrite con tutte le ripercussioni del caso sulla qualità della vita così come sulla salute in generale. Di conseguenza, tutti dovrebbero essere a conoscenza di quali sono i cibi che, a lungo andare, tendono ad acuire il disturbo in esame.
Tanto per cominciare, bisogna dire che in presenza dell’infiammazione in esame è fondamentale intervenire evitando di appesantire il processo digestivo. Per riuscire in tal senso dunque gli esperti consigliano di consumare pasti non eccessivamente abbondanti, ma di mangiare invece poco e spesso. Oltre a ciò, è bene evitare di assumere troppi grassi e proteine dal momento che tendono ad rallentare la digestione. Piuttosto, si consiglia di optare per carboidrati complessi che, al contrario, favoriscono il processo digestivo.
Sulla base di queste indicazioni, quindi, è fondamentale stabilire quelli che sono i cibi indicati nelle persone che soffrono di gastrite. Tra questi ci sono la pasta, il riso, l’avena, i cerali e via discorrendo; via libera anche a pane, fette biscottate e patate. Gli esperti consigliano poi di consumare solo verdura cotta, evitando di condirla in maniera eccessiva, mentre la frutta è indicata in abbinamento a cibi secchi come ad esempio pane tostato, fette biscottate o frutta secca appunto.
Fondamentale, infine, è mantenere una corretta idratazione. A tal proposito, gli esperti sottolineano l’importanza di bere almeno 2 litri di acqua al giorno.
In riferimento ai cibi da evitare invece ci sono i cibi ricchi di fibre dal momento che contribuiscono ad aumentare l’infiammazione e il gonfiore addominale così come quelli ad elevato contenuto di sale o di grassi. In particolare, gli alimenti da abolire nella dieta di una persona che soffre di gastrite sono i formaggi piccanti e fermentati. Il divieto vale anche per la carne e gli insaccati, salse e cibi eccessivamente speziati, gli agrumi, le bevande gassate, quelle troppo calde e, in ultima analisi quelle alcoliche.