Pensate di conoscere tutto sui motori? Allora fate attenzione a questi segnali d’allarme: potrebbero costarvi caro.
Portare a riparare la propria automobile, a volte, è davvero stancante. Arriva quel momento dove dobbiamo spendere una vagonata di soldi, magari che avevamo raccolto per qualche altra situazione e che, purtroppo, siamo costretti a spendere proprio adesso. Non tutti sarebbero felici di andare dal meccanico per questo motivo, specialmente se la cifra della riparazione ha un po’ troppi zeri.
Rimediare agli errori che si commettono, d’altro canto, non è neanche così facile come sembra. È vero che non possiamo prevedere la rottura dei nostri veicoli, però nulla avviene per caso: siamo anche noi a permetterlo. Quello che serve in questi momenti è prestare attenzione ai rumori che emette la nostra automobile, che per quanto non sembra che siano così strani, potrebbero essere sintomo di un futuro guasto.
Cinghia di distribuzione, quando capire se sta per rompersi: vi aiuterà a risparmiare denaro dal meccanico
Una delle situazioni più frequenti è quella della cinghia di distribuzione, che non tutti sanno che può rompersi molto più facilmente di ciò che si pensa. Di solito deve essere controllata ogni 100.000 km oppure ogni 5 anni, ma questo varia anche a seconda del modello di automobile che si possiede. Però, senza contare quelli che sono i veicoli o il tempo di utilizzo, ci sono quattro segnali universali che ci potrebbero far capire che sta per rompersi.
Il primo feedback è un rumore strano che proviene dal motore, molto simile ad un ticchettio. Può indicare semplicemente un allentamento della cinghia, come anche del fatto che stia per rompersi del tutto. Il secondo segnale, invece, è una perdita di olio da sotto il veicolo, che si presenta con delle chiazze molto scure. Questo problema, quando persiste, non consente il corretto funzionamento delle valvole e dell’albero a camme.
Andiamo avanti con il terzo segnale, che preannuncia un possibile problema con l’avviamento del motore. Questo succede se la cinghia è danneggiata e non può più funzionare come prima, di conseguenza non permette il funzionamento del motore. E infine, ma non per importanza in questo caso, l’ultimo feedback importante riguarda ancora una volta il motore, che inizia a scoppiettare con frequenza. Ciò, in sintesi, significa che i cilindri non funzionano correttamente.