Avere cura della propria bocca è un tema che i dentisti insegnano già ai bambini. Eppure molti lavano i denti nella maniera sbagliata rischiando di rovinarli.
Si comincia con lo spazzolino morbido a forma di animaletto e poi si passa a quello elettrico. Dal dentifricio alla fragola dei bimbi si arriva a quello per gengive sensibili, ma lavarsi i denti richiede anche molta attenzione. Sono troppi gli errori che molti commettono ogni giorno nella propria igiene orale e presto se ne vedono i segni.
Gengive arrossate, carie o tartaro che si accumula in fretta sono segnali che dovrebbero mettere in allarme. Meglio allora ribadire quali sono le abitudini da evitare lavando i denti.
Per prima cosa importante è la frequenza dei lavaggi, che deve essere almeno di due volte al giorno. Non per forza dopo ogni spuntino ma sicuramente al mattino e prima di andare a dormire dopo cena. Di notte, infatti, la bocca produce meno saliva ed è mentre si dorme che c’è maggiore rischio che si formino le carie, se non si sono puliti bene i denti.
Inoltre, molti usano una quantità assurda di dentifricio con l’idea di pulire meglio in questo modo. In realtà, è l’azione meccanica dello spazzolino a fare la differenza tra una buona e una cattiva pulizia della bocca. Ne basta poco se di buona marca e con un indice di abrasività (RDA) non troppo alto per non intaccare lo smalto.
Evita questi errori quando lavi i denti
C’è chi tiene lo stesso per diverso tempo ma per evitare che si consumino le setole o che si formino batteri e muffe va buttato ogni due o tre mesi. Per lo stesso motivo quando si è finito di usarlo va sciacquato per togliere i residui di cibo e lasciato asciugare. Coprirlo subito con il cappuccio di plastica rischia di far ristagnare l’acqua e far proliferare i microorganismi fra le setole.
Per usarlo correttamente, inoltre, occorre pulire senza troppa energia, altrimenti puoi danneggiare le gengive e farle irritare o sanguinare. Bisogna muovere lo spazzolino in verticale anziché in orizzontale, dall’alto verso il basso sull’arcata superiore e il contrario per quella inferiore.
Molti, infine, tendono ad andare a lavarsi i denti appena finiscono di mangiare, ma in realtà conviene attendere almeno mezz’ora dal termine del pasto. La ragione è che il pH della bocca deve ristabilizzarsi dopo che i cibi lo hanno reso più acido.