Sospettate di avere dei sintomi simili all’infarto? Forse non sapete che ce ne sono alcuni che possono salvarvi e non li conoscete.
Se ne sono dette tante rispetto all’infarto e da anni gli esperti e i medici cercano di capire in che modo è possibile prevenire la “morte del cuore”. Perché di questo si tratta. Il cuore all’improvviso, in un momento qualunque e senza che la vittima se ne renda conto, si spacca. Però è anche vero, che in molti casi, ci potrebbero essere avvisaglie che riescono a mettere in uno stato di allerta la persona che ne soffre o che sta per essere colpita da questo fenomeno fatale.
Tanto è vero che esistono diversi stadi dell’infarto e questo dipende anche dal tempo in cui la potenziale vittima riesce a intervenire. Infatti, con un’operazione fatta nel modo e nel tempo giusto è molto probabile che il paziente possa salvarsi. La prevenzione per questo fenomeno altamente pericoloso è di fondamentale importanza. Ma come possiamo riconoscere nel modo giusto le avvisaglie dell’infarto, per riuscire a combatterlo con le armi giuste? Ci sono dei sintomi che forse avete sottovalutato. Ecco quali sono.
I veri sintomi dell’infarto che forse non tutti conoscono
Se volete riuscire a prevenire l’infarto nel modo più corretto e tempestivo cercate di fare particolare attenzione a sintomi che possono variare da persona a persona. Una prima avvisaglia può essere sicuramente quella sensazione terribile di pesantezza che coinvolge tutta la zona del petto, specialmente la parte sinistra del cuore. State in allerta se sentite dei dolori continui magari che si ripetono con una certa frequenza e che possono incidere anche sulla respirazione e sulla digestione.
Prestate molta attenzione alla sensazione di formicolio e ai dolori prolungati che riguardano tutta la zona superiore a sinistra del vostro corpo, quindi anche il braccio, la spalla, e talvolta anche il collo e una parte del viso. Quando i vasi sanguigni subiscono una generale contrazione, per cui il sangue non riesce a circolare nel modo corretto, anche le ghiandole della sudorazione funzionano male e si riproducono in grande quantità, per cui potreste cominciare a sudare molto.
Abbiamo detto che può essere interessato anche lo stomaco a questo fenomeno; infatti potreste avvertire un improvviso senso di nausea persistente, con attacchi di vomito. Il sangue porta ossigeno al nostro corpo e se non scorre bene, anche quest’ultimo viene a mancare, per cui, oltre a non riuscire a respirare nel modo corretto, potremmo soffrire spesso di giramenti di testa o potremmo avvertire un profondo senso di affaticamento fisico ingiustificato.
