Sono in tanti a scegliere il latte scremato al posto del latte intero, ma è davvero la scelta migliore? Ecco la verità definitiva al riguardo.
Il latte è un alimento particolarmente amato ed apprezzato dai bambini ma anche dagli adulti. Spesso, peraltro, è scelto nella variante scremata in quanto ritenuta migliore per chi segue una dieta.
A tal proposito, di seguito cercheremo di analizzare nel dettaglio le informazioni in merito al latte scremato e alle sue reali proprietà. In particolare, risponderemo definitivamente alla domanda che si pongono in tanti e che riguarda una presunta maggiore qualità del latte scremato rispetto a quello intero.
Latte scremato è meglio di quello intero? La verità definitiva
Il latte scremato è un alimento largamente consumato in quanto spesso è considerato come l’alternativa light al latte intero. Coloro che seguono una dieta, infatti, tendono a preferire il primo piuttosto che il secondo per via della minore presenza di grassi.
E’ particolarmente diffusa oramai la credenza secondo cui il latte scremato sia magro e senza grassi, dunque, più sano. Il motivo risiede nel messaggio che le industrie sono riuscite a veicolare spingendo i consumatori ad acquistare sempre più il prodotto in questione. Ciò detto, però, è importante sottolineare che l’aumento delle vendite di latte scremato rispetto a quello intero è puramente il frutto di un’abile campagna pubblicitaria posta in essere dalle aziende produttrici.
In realtà, il latte intero è l’unica tipologia di latte che presenta un valore nutrizionale per l’uomo. Esso infatti si distingue per l’elevato contenuto di vitamina A, E, D e K. Da citare poi è la presenza di antiossidanti che aiutano a contrastare l’invecchiamento precoce delle cellule, causato dai radicali liberi. Non solo, il latte intero è anche particolarmente ricco di colina, coinvolta nel mantenimento di una buona funzionalità epatica. Infine è da citare anche la presenza di colesterolo che a differenza di quanto si possa pensare, non è dannoso per l’organismo.
Stando a quanto rivelano le nuove ricerche scientifiche, infatti, non è tra i principali responsabili delle malattie cardiovascolari. Di conseguenza, alcuni nutrizionisti raccomandano di consumare la versione a latte intero e non quella scremata, a più basso contenuto di grassi. Questi, infatti, sono indispensabili in quanto aiutano ad assorbire il calcio.
Va da sé che, quello posto in essere dalle industrie, può essere considerato a tutti gli effetti un inganno volto a favore l’acquisto di latte scremato nella convinzione si tratti di un alimento più sano per salute. Oltre a ciò, è importante sottolineare che gli esperti raccomandano di evitare di consumare latte derivante, dunque senza pascolo. Meglio piuttosto optare per il prodotto direttamente da piccoli allevatori che ricorrono ad un allevamento improntato al rispetto degli animali.
