Le cinque piste di atterraggio più pericolose al mondo: ecco quali sono

Volare è bellissimo ma chiaramente, nonostante sia il mezzo più sicuro al mondo, possono esserci dei pericoli, come certe piste di atterraggio

Volare è un qualcosa di bellissimo ed emozionante e l’aereo un’invenzione rivoluzionaria che ha cambiato per sempre le nostre vite, rendendo i viaggi sempre più rapidi ed efficienti.

Una volta ci volevano anche giorni, mesi, per raggiungere una destinazione, mentre ad oggi, con le tecnologie che progrediscono a vista d’occhio, i mezzi sono sempre più rapidi, efficienti e potenti e le distanze si accorciano notevolmente.

Si dice che l’aereo sia il mezzo più sicuro su cui viaggiare, soprattutto per il fatto che prima di partire i controlli sono rigidissimi, anche perché la posta in gioco è elevatissima, si tratta di vita umane.

A volte, però, i fattori di rischio per un aereo possono provenire da fattori esterni, come quelli atmosferici, oppure da attentati, o ancora da pista di atterraggio pericolose. Eh già, perché non tutti i luoghi sono muniti di lunghi tratti pianeggianti su cui atterrare, anzi. Ci sono luoghi che hanno spazi limitati e questo fa sì che siano gli aeroporti stessi a costituire un pericolo per un volo che atterra.

Aereo: quali sono le piste di atterraggio più pericolose del mondo

Una delle piste di atterraggio più pericolose al mondo è quella dell’aeroporto di Saint Barthelemy, che si trova nelle isole Antille (parte francese). Si tratta di un luogo stupendo con spiagge mozzafiato e acque trasparenti, ma c’è un gran pericolo in cui il volo incorre prima dell’atterraggio.

L’aereo deve infatti sorvolare una zona piena di traffico, con una pista davvero corta, tant’è che i piloti che devono eseguire tale manovra si devono sottoporre a un corso di formazione specifico. Il volo, inoltre, durante il decollo sorvola anche le teste dei turisti che sono lì per abbronzarsi. Fortunatamente si tratta di aerei di piccole dimensioni.

Un’altra pista di atterraggio pericolosa è a Gibilterra, in quanto la pista di atterraggio incrocia una strada del posto, e nel momento in cui decolla un aereo scatta il passaggio a livello. Il pericolo per l’aereo è che agli estremi della pista si trova l’acqua.

E ancora, altra pista pericolosa è quella di Saint Martin nelle piccole Antille, ai Caraibi. La pericolosità sta nel fatto che non solo si tratta di una pista corta, ma quando decolla passa sulle teste dei turisti, e le turbine dell’aereo possono farli cadere e a volte persino farli morire.

Altro aeroporto pericoloso è il Barra International Airport, in Scozia. Il problema è che la pista di atterraggio è in spiaggia, ergo nel caso in cui occorra l’alta marea, tale pista sparisce.

La pista più pericolosa al mondo è nell’isola di Saba, Antille olandesi, perché è la pista più corta del mondo, e poi, perché si vede all’ultimo momento, perché è situata dopo una montagna. Un vero incubo per i poveri piloti.