Mara Venier, l’imbarazzante scivolone in diretta fa calare il gelo in studio: cosa è successo nell’ultima puntata di Domenica In.
Ci sono tematiche che in questo periodo storico sono delicate e vanno trattate con le proverbiali pinze. Molte delle abitudini, dei modi di dire e delle espressioni che fino a qualche tempo fa erano considerate innocue e prive di intento offensivo, oggi non possono essere utilizzate, proprio perché c’è una maggiore attenzione al linguaggio e a quelle parole che potrebbero risultare offensive e discriminatorie.
Ovviamente si tratta di un accorgimento preso in seguito al raggiungimento di determinate conquiste sociali da parte di alcune minoranze prima non riconosciute o bistrattate. Ma anche di una giusta attenzione per quelle problematiche (come il razzismo e l’omofobia) che ancora oggi, nonostante i passi avanti compiuti, sono una triste realtà della nostra società e del nostro Paese.
Giusto dunque indignarsi nel momento in cui un personaggio dello spettacolo non pone la giusta attenzione alle proprie parole, specialmente se lo fa all’interno di un programma nazionale visto da milioni di persone. Tuttavia è anche giusto dare il peso corretto agli eventi che si verificano e non saltare subito a conclusioni affrettate o a giudizi troppo impietosi e spesso non corrispondenti a ciò che è realmente accaduto.
La premessa ci serve ad inquadrare nel giusto verso ciò che è successo nell’ultima puntata di Domenica In e che sta facendo discutere gli utenti sul web. Per alcuni la frase pronunciata da Lino Banfi è stata offensiva, per altri si è trattato semplicemente di una gaffe, un errore in buona fede e non contenente un retropensiero omofobo. La versione da sposare è quest’ultima, poiché Lino – da buon 86enne – appartiene a quella generazione in cui non c’era questa attenzione su determinate tematiche ed è semplicemente caduto vittima di un’abitudine verbale appartenente alla sua epoca storica.
L’attore comico era ospite di Mara Venier insieme alla figlia Rosanna e stava parlando della moglie Lucia, recentemente scomparsa. Lino ha ricordato che la moglie amava in modo particolare la colonna sonora del film ‘Il padre delle spose‘, pellicola in cui lui recitava insieme alla figlia. Parlando di questo pezzo, Lino ha spiegato: “A Lucia piaceva molto questa canzone il cui contenuto, ho scoperto dopo, fu fatto da un autore gay per il suo ragazzo. Che poi è anche bello in una coppia normale”.
Zia Mara ha cercato immediatamente di mettere una toppa alla gaffe, spiegando all’ospite che doveva scegliere meglio le parole: “Non dire in una ‘coppia normale’ che domani stiamo su tutti i giornali”. Pronto anche l’intervento della figlia, la quale ha suggerito al padre qual è il modo corretto di dirlo: “Papà, meglio coppia etero”. Uno scivolone, quello di Lino Banfi, che ha creato imbarazzo in studio ma che va preso per quello che è: una gaffe.
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