Malumori e prime notizie negative per quanto riguarda le riprese di Mare Fuori 4: la verità sul set, ecco cos’è successo
Una serie che racconta da vicino le storie dei detenuti dell’Istituto di Pena Minorile di Napoli, che prende così ispirazione dal carcere di Nisida. Le nuove generazioni si sono innamorati delle trame e degli attori che hanno preso parte a questo successo incredibile. Da dentro possono ammirare soltanto il mare rinchiusi tra amore e libertà, ma le brutte notizie sono già arrivate durante le prime riprese della quarta stagione.
Il successo della fiction Rai, Mare Fuori, è stato incredibile negli ultimi mesi. In queste settimane sono partite le riprese per la quarta stagione con i nuovi episodi che dovrebbero andare in onda nella primavera 2024. Ora i telespettatori sono col dubbio dopo il finale della terza serie: chi ha sparato e chi è rimasto ferito tra Rosa, Carmine e Don Salvatore? Tanti dubbi attanagliano i fan. Forse ci sarà anche il ritorno di Ciro Ricci, che è stato sempre molto seguito fino alla sua uscita di scena.
La new entry sarà Valeria Andreanò, che ha fatto la sua comparsa già nell’ultimo episodio della scorsa stagione. Lei è la sorella minore di Sofia Durante, la nuova direttrice, ma i motivi del suo ingresso in carcere ancora non sono stati resi noti.
Un momento speciale per i fan che sono accorsi subito in tanti sul set. La terza stagione ha riscosso un successo strepitoso con i telespettatori che si sono affezionati davvero tanto nell’ultimo periodo alla fiction Rai.
Lo scorso 22 maggio sono iniziate le riprese di Mare Fuori 4, ma già ci sono stati i primi inconvenienti sul set. I fan si sono riversati a migliaia per assistere alle scene dal vivo e così il regista Ivano Silvestrini si è voluto rivolgere proprio a loro. I tanti fan hanno rischiato di prendere un’insolazione sotto il caldo cocente di questi giorni, soprattutto di mattina.
Così, il regista ha voluto fare un appello via social alle tante persone presenti: “Amici che venite a trovarci fuori dal set. Spesso mi scrivete che rischiate l’insolazione, ecco vi prego non rischiatela”. Poi ha aggiunto esortando così le persone a ripararsi all’ombra: “Non siamo sempre lì e non posso, per ragioni di facile comprensione, condividere i nostri orari pubblicamente. C’è un bel parco lì accanto, pieno di alberi, almeno riparatevi lì. Non fate leva sul mio senso di colpa, ve ne prego, che già non mancano le preoccupazioni”.
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