Una terribile notizia per Massimo Ranieri. L’artista napoletano ha perso il nipote che aveva soltanto 33 anni: che tragedia!
Un momento delicato per la vita di Massimo Ranieri: una notizia sconvolgente che ha cambiato il corso della sua esistenza. Suo nipote di appena 33 anni è scomparso prematuramente con una notizia che ha sconvolto tutta la famiglia dell’artista napoletano.
La sua carriera è stata ricca di successi: Massimo Ranieri è stato e continua ad essere uno degli artisti più celebri in Italia. Della sua vita privata si conosce ben poco, ma ha dovuto affrontare numerosi ostacoli partendo dalla sua Napoli. In passato, ha perso i suoi genitori e sua sorella dovendo metabolizzare ogni volta quel dolore tragico. Sul palco ha sempre dato il meglio di sé, ma la vita gli ha riservato più di un problema. Qualche anno fa, è venuto a mancare il nipote, Andrea Nava, primogenito della sorella Anna.
Una notizia devastante per tutta la famiglia che ha dovuto ingoiare tutta la rabbia. All’epoca durante l’omelia, don Giovanni Paolini aveva rivelato che Andrea si era avvicinato negli ultimi tempi alla fede.
Massimo Ranieri, la morte avvolta nel mistero: la ricostruzione della scomparsa del nipote
Durante il funerale del nipote, Massimo Ranieri è scoppiato in lacrime per tutto il tempo assorbendo dentro di sé tutto il dolore per la tragedia.
Il padre era andato a trovarlo a casa per salutarlo il 16 marzo 2015, ma l’ha ritrovato senza vita nel letto. I motivi della sua morte non sono mai stati chiari visto che l’autopsia non ha mai riscontrato sul suo corpo segno di violenza. La sua scomparsa era avvenuta soltanto poche ore prima della scoperta del padre secondo le indagini.
Una tragedia per tutta la famiglia che ha dovuto incassare un brutto colpo vedendo in frantumi la vita del 33enne Andrea, primogenito della sorella Anna. Il padre era un ex imprenditore del mobile e ha scoperto la tragedia nella casa del figlio nel viale Trieste a Pesaro. I funerali si sono celebrati il 20 marzo 2015 proprio nella cittadina marchigiana con la presenza di molte persone che lo conoscevano da anni. Andrea aveva anche due fratelli gemelli più piccoli. I genitori, nonostante il dolore forte per questa perdita, hanno dovuto continuare ad accudire ovviamente gli altri figli. A distanza di anni le cause della sua morte sono sempre misteriose.