Mutuo 2023: puoi chiedere la sospensione, controlla come avere questa vera salvezza

In alcuni casi, quando risulta impossibile pagare il mutuo, la sospensione è una vera salvezza. Con questo metodo è possibile bloccare i versamenti e tirare un sospiro di sollievo.

Per coloro che hanno acceso un mutuo è possibile usufruire per il 2023 di una serie di agevolazioni, sconti ma anche di strumenti in corso d’opera, in particolare quando si presentano casistiche sfavorevoli.

Sicuramente per saldare il mutuo occorre molto tempo e quindi è normale che ci possano essere die periodi difficili in cui pagare la rata mensile non risulti effettivamente possibile.

Mutuo 2023: sospensione

La sospensione del mutuo prevede un blocco temporaneo nel versamento mensile della rata, questa è una possibilità che viene offerta a tutti ma possono variare in base agli accordi con la banca le modalità, le tempistiche e la durata della sospensione.

Esiste un fondo di solidarietà chiamato Fondo Gasparrini, introdotto nel 2007 che prevede e norma la possibilità per coloro che hanno un mutuo per prima casa di poter sospendere le rate del mutuo. Questo si può applicare per un massimo di due volte e comunque non oltre i 18 mesi. Ci sono delle precisazioni su come usufruire di questa agevolazione e in che modalità.

Oltre al Fondo apposito ogni banca prevede sempre delle clausole che possono richiedere il versamento mensile di una quota a parte, come forma assicurativa. Si può scegliere di procedere in questo senso quando vi sia la necessità di tutelare la famiglia, ad esempio per un lavoratore autonomo, una persona anziana o per qualunque altra categoria ritenuta a rischio o semplicemente per una maggiore sicurezza personale.

Nel caso di un’assicurazione privata con la banca le condizioni saranno stabilite al momento, può quindi valere anche per la seconda casa, per casistiche non necessariamente gravi o comunque stabilite diversamente e per un periodo variabile. Per quanto riguarda invece il Fondo Gasparrini, ci sono delle agevolazioni che sono uguali per tutti ma che permettono di rientrarvi laddove l’Isee sia inferiore ai 30 mila euro, con delle eccezioni. Ci sono alcuni casi in cui non è possibile richiedere la sospensione: ritardo di oltre 90 giorni nel pagamento della rata, uso di agevolazioni pubbliche, assicurazione di copertura del rischio per il pagamento delle rate.

Quando è possibile richiedere la sospensione del mutuo

La sospensione del mutuo 2023 si può applicare solitamente quando c’è una malattia, quando ci sono dei problemi gravi di salute come quando si usufruisce della Legge 104. In questo caso ci sono dei benefici fiscali per coloro che hanno un mutuo da saldare. Per quanto riguarda l’abitazione, il beneficiario di questa legge può ottenere la sospensione del mutuo. Per effettuare la domanda bisogna comunque rispettare i requisiti, quindi presentare il modulo apposito corredato dal certificato dell’Asl che attesta la patologia e tutte le diciture che rientrano nella Legge 104 con un’invalidità che sia tra l’80 e il 100%.

Talvolta questa sospensione viene estesa non solo per motivi di salute ma anche a coloro che hanno perso il lavoro o che si trovano in condizioni di disagio economico grave. Può subentrare una variazione importante del reddito familiare tale da impedire il pagamento delle rate, in questo caso è possibile richiedere la sospensione del mutuo per rimettersi in pari.