Non prendere mai il caffè o il tè in aereo: ecco perché rischi grosso

Utili per stemperare la tensione e far passare il tempo, spesso tè e caffè vengono offerti dal personale di bordo sull’aereo. Ma non dovete mai accettarli

Chi viaggia molto, ormai non prova più la tensione del volo: fare il check-in, decollare, volare e poi atterrare sono azioni quasi quotidiane, del tutto normali. Spesso, i viaggiatori professionisti durante il tempo di spostamento lavorano o si dedicano ad attività specifiche, pianificate. Chi invece vola raramente, per esempio solo in occasione delle vacanze, può vivere il momento con più emozioni e un tè può aiutare a rilassare e distendere i nervi. Queste bevande calde, però, in aereo non vanno mai prese: ecco il motivo.

Se alcune compagnie fanno pagare ogni servizio esterno, altre invece includono una bevanda e uno snack nel costo del biglietto. Come resistere, quindi, a qualcosa di caldo e gratuito? Sugli aerei più grandi sono a disposizione tantissime scelte dal menù, anche se le più frequenti sono il caffè e il tè, da sorseggiare mentre si guarda il panorama. Ecco perché non si dovrebbero mai prendere e cosa si rischia.

Acqua, tè e caffè in aereo: ecco come li versano

A parlarne a tutti è Kat Kamalani, un’assistente di volo che, su TikTok, ha spiegato a tutti i propri followers come vengono preparati tè, caffè e bevande a base di acqua sugli aerei. A suo dire, infatti, i serbatoi d’acqua in cui viene conservata per la preparazione di tutte queste bibite calde non vengono mai puliti: “Non vengono mai puliti, a meno che non siano rotti, e sono disgustosi”.

Lei stessa ammette che non ha mai preso un caffè o un tè in aereo e lo stesso può dire di tutti i suoi colleghi: il suo consiglio per i passeggeri, quindi, è di optare per bevande in bottiglia, ben sigillate. Nel 2019, il Centro Politiche Alimentari del College di Hunter dell’Università di New York ha analizzato la qualità dell’acqua potabile di undici compagnie aeree grandi e di 12 compagnie regionali.

La conclusione della ricerca americana conferma quanto ha sostenuto l’assistente di volo: i contenitori di acqua non vengono disinfettati adeguatamente e, all’atterraggio, non vengono né svuotati né puliti poiché spesso manca il tempo necessario. Di conseguenza, il fondo del serbatoio rimane sempre sporco: sebbene venga riempito ogni volta, eventuali impurità contenute nel deposito non vengono mai lavate.