Una nuova legge stabilisce che non si potrà più utilizzare il secchiello in spiaggia. Sarà seriamente vietato: i motivi della normativa.
Secondo l’ultima legge, non sarà più possibile utilizzare il secchiello in spiaggia. Questo verrà vietato seriamente. I bambini non potranno più giocarci. I motivi dell’ultima normativa sono differenti e, alcuni di questi, sono anche educativi.
Tutti i bambini che sono pronti a divertirsi in spiaggia, adesso dovranno dire addio al secchiello. Per tante generazioni, questo giocattolo era un must. Tutti, almeno una volta hanno provato a costruire un castello di sabbia per impressionare i propri genitori eppure a breve sarà vietato. Il motivo però non è singolare, né tantomeno bizzarro. Infatti, si cercherà di far trasmettere dai genitori ai figli il senso di rispetto nei confronti degli animali anche quelli più piccolini che compongono la fauna marina.
Nell’ultima normativa si cerca di far capire che catturare gli animali a mare per poi confinarli in un secchiello non è di certo divertente, ma un’attività diseducativa ed a tratti crudele. L’inizio dell’estate, tra mare, sole ed ombrelloni, quindi, dovrà cominciare nel segno del rispetto nei confronti degli animali marini. L’attività bandita, infatti, non è di certo innocua, come pensano molti adulti, ma in realtà è peggio di quanto si può immaginare. Andiamo quindi a vedere cosa bisogna sapere sugli animali che possiamo trovare durante una divertente giornata in spiaggia.
Catturare e confinare gli animali che possiamo trovare in spiaggia ed in riva al mare è un’attività diseducativa è crudele per la nuova legge. Infatti, il primo compito di un genitore dovrebbe essere quella di insegnare ai propri pargoli a rispettare gli animali e a non disturbarli al punto da mettere in pericolo la loro vita. Quando si cattura una di queste creature, spesso ce le si dimentica all’interno dei secchielli per ore, peggio ancora se lasciati sotto il sole cocente, che ovviamente surriscalda l’acqua presente nel secchiello.
Infatti, in pochissimo tempo, l’acqua diventa bollente con il gioco che diventa crudeltà, spesso sdrammatizzata dagli stessi genitori. Proprio quelli che dovrebbero essere i responsabili dei propri piccoli, tendono a giustificare questi comportamenti. Questo, ovviamente, è un messaggio che non deve essere trasmesso da genitore a figlio, piuttosto si dovrebbe educare e sensibilizzare sull’argomento.
Diventa imperativo quindi evitare che granchi, pesci, meduse ed altri animali vengano prelevati dal loro ambiente naturale visto che per loro più che un gioco si tratta di una tortura. Bisogna insegnare ai nostri bambini, e quindi alle generazioni future, di rispettare il nostro pianeta a 360°. Ovviamente, non è vietato osservare il comportamento di questi animaletti che da sempre ci incuriosiscono ma non dobbiamo assolutamente disturbare la loro vita, visto che stiamo parlando di esseri viventi.
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