Anche il mese di Febbraio sta per finire e tra pochi giorni sarà il momento di ricevere la pensione: ecco le date da segnare sul calendario.
Come di consueto, le pensioni verranno accreditate il primo giorno del nuovo mese. In questo caso si tratta di Mercoledì 1 Marzo, giorno in cui verranno accreditati gli importi delle pensioni a tutti i percettori. Ci saranno grosse novità nel cedolino che riceverete tra qualche giorno: ecco tutte le novità e le date utili da ricordare.
I percettori dei trattamenti pensionistici erogati dall’INPS – acronimo che sta per Istituto nazionale della previdenza sociale – sapranno che esistono due modalità diverse per ricevere il corrispondente mensile. Il primo è il più semplice e comodo, ovvero l’accredito sul proprio conto corrente, che avviene in automatico ogni primo giorno del mese.
Il secondo modo è quello di ritirare il cedolino della pensione direttamente in una delle sedi più vicine di Poste Italiane. Anche per i prossimi mesi, gli uffici postali hanno deciso di proseguire l’erogazione delle pensioni secondo il metodo utilizzato durante la pandemia per evitare di affollare eccessivamente le strutture.
Per fare ciò è stata stabilita una turnazione precisa, così da rendere più veloce l’operazione, che questo mese prevede una grande novità. Dopo aver visto le nuove modalità per andare in pensione – notizia che ha reso felice migliaia di italiani in attesa del pensionamento- scopriamo insieme come cambia il cedolino da Marzo 2023.
Pensioni Marzo 2023: cosa cambia nel cedolino e quando verranno erogate
Ogni anno l’INPS ricalcola gli importi delle pensioni a decorrere dal primo mese dell’anno e in base al tasso d’inflazione dell’anno precedente. Quest’anno il ricalcolo ha subito dei ritardi a causa del cambio dell’esecutivo governativo a ridosso della stesura della Legge di Bilancio 2023. Per questo adesso l’INPS sta aggiustando il tiro e non solo l’importo è stato maggiorato, ma saranno emessi anche gli arretrati di Febbraio e Gennaio.
Sugli importi verrà applicato un aumento del +7,3%, ovvero il tasso medio di inflazione registrato nel 2022, per far fronte all’aumento del costo della vita. Il totale della percentuale erogato alle pensioni fino a 2.101,52 euro, ovvero quattro volte il trattamento minimo. Per il resto l’aumento verrà calcolato secondo le seguenti percentuali:
- 100% fino a 4 volte il trattamento minimo
- 85% da 4 a 5 volte il trattamento minimo
- 53% da 5 a 6 volte il trattamento minimo
47% da 6 a 8 volte il trattamento minimo - 37% da 8 a 10 volte il trattamento minimo
- 32% oltre le 10 volte il trattamento minimo
Come detto sopra, chi possiede un conto corrente si vedrà accreditata la pensione in automatico l’1 Marzo, mentre chi ritira il cedolino in contanti presso Poste Italiane, dovrà recarsi in ufficio secondo il turno disposto in ordine alfabetico nei seguenti giorni:
- Mercoledì 1 marzo per i cognomi dalla A alla B;
- Giovedì 2 marzo per i cognomi dalla C alla D;
- Venerdì 3 marzo per i cognomi dalla E alla K;
- Sabato 4 marzo per i cognomi dalla L alla O.
- Lunedì 6 marzo per i cognomi dalla P alla R;
- Martedì 7 marzo per i cognomi dalla S alla Z;
Per chi non potesse recarsi fisicamente in ufficio, è possibile delegare un proprio caro oppure richiedere il servizio di consegna a domicilio svolto dai Carabinieri. Il servizio è gratuito per i cittadini over 75 con difficoltà di movimento.