Le tastiere che utilizziamo sono state create seguendo diverse convenzioni: quello che scoprirai in merito certamente ti lascerà senza parole!
Le tastiere sono dispositivi fondamentali per l’input di dati su computer e dispositivi elettronici. Nel corso degli anni si sono sviluppate diverse convenzioni per organizzare le tastiere, al fine di migliorarne l’efficienza e la facilità d’uso.
Tra queste convenzioni, la più famosa è certamente quella che riguarda la conformazione della tastiera stessa, universalmente conosciuta con il nome QWERTY. Il layout QWERTY è il più diffuso ed è nato inizialmente per le macchine da scrivere. Prende il nome dalle prime sei lettere nella riga superiore delle tastiere.
Il layout QWERTY serve a ridurre i problemi di inceppamento delle macchine da scrivere meccaniche. Questi problemi si verificavano quando un utilizzatore doveva battere rapidamente e in successione delle lettere vicine. Christopher Sholes la inventò nel 1872 ed è la tastiera più adottata fin dall’inizio del XX secolo. La disposizione delle lettere sulla tastiera QWERTY è stata progettata per posizionare le lettere più comuni e spesso utilizzate in posizioni facilmente accessibili. Questo schema ha influenzato l’uso di tastiere in diversi contesti, come computer, smartphone e tablet.
Il trattino alla base della F e della J a che cosa serve?
All’interno della tastiera QWERTY si nascondono numerosi altri dettagli che sono il risultato delle già menzionate convenzioni stabilite per aumentare l’efficienza di questi strumenti. Per quanto riguarda le tastiere dei computer (o comunque qualsiasi tastiera esterna e non touch screen), molti utenti si interrogano spesso sul perché le lettere F e J abbiano un trattino alla base.
I tasti F e J sulle tastiere dei computer hanno un trattino o un rilievo in genere per una ragione pratica chiamata “Home row” o “Posizione di riposo“. La posizione di riposo è la posizione in cui si dovrebbero posizionare le dita sulle tastiere durante la digitazione per avere un punto di riferimento e una posizione di partenza comoda per le altre dita.
Il trattino presente sui tasti F e J serve come punto di riferimento tattile per le dita indice delle mani destra e sinistra. Appoggiando le dita indice su questi tasti, si può stabilire una posizione di partenza “neutra” per le dita sulla tastiera, in modo da poter facilmente localizzare gli altri tasti senza dover guardare continuamente le mani.
Il motivo per cui i tasti F e J sono dotati di un trattino è che sono considerati i punti di riferimento principali sulla tastiera. Le altre dita possono quindi posizionarsi in modo coerente rispetto a questi punti di riferimento. Il posizionamento dei tasti F e J con il trattino è un aspetto di questa convenzione di layout delle tastiere che si è mantenuto nel tempo per facilitare la digitazione efficiente.
