Il trend di quest’anno sembra essere quello di viaggiare da soli anche se si è in una relazione di coppia, ma perché?
Tutti aspettano le amate ferie, chi per rilassarsi, chi per stare in famiglia e chi invece per esplorare il mondo. Tutti vorrebbero una vita fatta di soli viaggi, per scoprire nuove culture, il folklorismo estero, il modo di agire e di pensare di altri popoli. Tuttavia, non è sempre facile farlo, soprattutto negli ultimi anni in cui l’inflazione ha fatto capolino nel nostro paese.
I problemi economici dell’Italia hanno rallentato di gran lunga le prenotazioni e i viaggi. Come i beni di prima importanza, anche i voli hanno subito una lievitazione di prezzo, quindi la frequenza nel viaggiare ha subito una forte flessione. Man mano però le cose stanno migliorando e sono nate anche le associazioni dei viaggi in gruppo, per chi ha voglia di viaggiare e conoscere nuova gente.
C’è però anche la versione opposta, chi desidera viaggiare ma in solitudine. Questo trend sta prendendo sempre più piede nell’ultimo anno. Anche chi è in coppia, desidera organizzare i viaggi, partendo da solo perché vuole staccare da tutto e da tutti e ritrovarsi nella propria solitudine. Ma andiamo a scoprire nel dettaglio per quale motivo gli italiani stanno organizzando viaggi da soli.
Gli italiani organizzano i viaggi per conto proprio: ma perché?
La diffusione di questo trend si è capita dalle ricerche su Google. Il numero di persone che cercano viaggi da soli è il doppio rispetto a cinque anni fa. Si parla di “viaggiatori solitari” e a parlarne ò la tv inglese BBC. Su TikTok, uno dei social più virali del momento, l’hashtag #solotravel, ha registrato un aumento considerevole negli ultimi anni, soprattutto dopo la pandemia.
Si è analizzato anche il motore di ricerca Kayak, e si è venuto a capo che la ricerca dei voli per una sola persona in quest’anno sono aumentate del 36% rispetto allo scorso anno. Si è quindi dedotto che, la maggior parte delle persone, prende questa decisione perché vuole prendersi una pausa, ma non solo dal lavoro. Una pausa da tutto, dalle persone, dagli amici, dal proprio partner. C’è chi lo fa perché ha bisogno di ritrovare se stesso o semplicemente per trovare armonia con la propria solitudine.
Uno stop, quindi, alla vita quotidiana, un modo per fare quello che si vuole, senza dar conto a nessun altro. I viaggiatori solitari possono mangiare ovunque vogliono, in qualsiasi momento, parlare con chi vogliono o non farlo affatto. La nota positiva è proprio quella di non dover dar credito a terzi.