I piccioni sul balcone possono portare davvero moltissimi disagi ma esistono metodi naturali con cui possiamo tenerli lontani.
Dal momento che si cibano prevalentemente di briciole e di resti di cibo umano, i piccioni sono estremamente attratti dai balconi delle nostre case e naturalmente anche dalle tettoie che spesso li coprono.
Se si limitassero soltanto a sostare negli ambienti esterni delle nostre case naturalmente il problema non sarebbe chissà quanto grave ma, purtroppo, i loro escrementi possono danneggiare mobili, pareti, ringhiere e gli abiti che abbiamo steso ad asciugare. Questo deriva dal fatto che gli escrementi dei piccioni sono particolarmente acidi e risultano addirittura corrosivi su determinate superfici.
Come si può facilmente immaginare, quindi, in determinati casi diventa assolutamente essenziale capire come tenere i piccioni lontani da balconi e terrazzi. In commercio esistono ormai prodotti repellenti di ogni tipo, ma si tratta di prodotti chimici che di certo non fanno bene alla nostra salute e a quella dell’ecosistema. Per questo motivo è molto meglio affidarsi a rimedi sicuri e a impatto ambientale pari a zero.
I rimedi naturali più efficaci per tenere lontani i piccioni
Come ci hanno insegnato i nostri nonni, alcune piante sono molto efficaci per tenere lontane le zanzare, come il geranio e la citronella. Fortunatamente esistono piante con un effetto repellente anche sui piccioni, quindi basterà piantarle nei vasi dei nostri balconi e terrazzi per assicurarci una discreta protezione.
La pianta più efficace in assoluto è la pianta di peperoncino che allontana i volatili con il suo odore pungente e con il sapore piccante dei suoi frutti: se dovessero beccarli, i piccioni li troverebbero sgradevoli e non tornerebbero più a mangiare sul nostro balcone.
Anche le spezie in polvere sono un ottimo rimedio assolutamente naturale contro la presenza indesiderata dei piccioni, e anche queste in virtù del loro odore particolarmente pungente. Le spezie più efficaci sono cannella e pepe nero, che andranno distribuite nei vasi delle nostre piante o negli angoli del balcone, in maniera da creare una sorta di “cordone protettivo”.
Infine, le superfici riflettenti generano riflessi che spaventano gli uccelli in generale e non soltanto i piccioni. Un buon sistema consiste nell’avvolgere carta stagnola intorno alla ringhiera o alle sbarre dell’inferriata, inserire degli specchietti nei vasi delle piante o appendere dei vecchi CD a corde e fili, in maniera che possano muoversi grazie al vento e generare riflessi completamente imprevedibili.
