Era una vera e propria rivoluzione eppure lo Stato ha deciso di mettere uno stop: niente pillola contraccettiva gratis
Se fino a qualche settimana fa ancora si poteva parlare di una cieca anche se debole speranza, oggi siamo costretti a mettere da parte qualsiasi illusione e soprattutto ad arrestare qualsiasi speranza.
Per il momento, infatti, la possibilità di poter ottenere la pillola contraccettiva gratis è semplicemente sfumata sotto i nostri occhi. Dibattiti e confronti si sono succediti per interi mesi cercando di arrivare a una soluzione che potesse accontentare tutte le parti.
Ma che soprattutto potesse allineare anche l’Italia a una politica, per quanto riguarda la pillola contraccettiva gratis, che si è già ampiamente diffusa in altri Paese europei. Qualcosa, però, è chiaramente andato storto.
Stop dello Stato: niente pillola contraccettiva gratis
Ebbene sì, sembra ormai essere una decisione definitiva quella a cui ci troviamo davanti e soprattutto senza una reale possibilità di replica. Proprio nei mesi scorsi, infatti, sembravamo essere arrivati a un punto di svolta decisivo e soprattutto che avrebbe segnato l’inizio di una vera e propria rivoluzione: qualcosa però è cambiato e adesso dobbiamo dire addio, pare definitivamente, alla possibilità di poter avere la pillola contraccettiva gratis. Ma perché siamo arrivati a questo punto? Scopriamolo insieme.
Sono state settimane di intensi dibattiti e confronti quelle che hanno preceduto l’arrivo di questa notizia ma a quando pare ormai la decisione del Cda dell’Agenzia italiana del farmaco sembra essere semplicemente irremovibile. Si apriva, però, davanti a noi la possibilità di uniformarci con quelli che sono altri Paesi europei senz’altro più avanti sotto questo punto di vista di noi e dunque permettere di ottenere la pillola contraccettiva gratis. Certo, purtroppo si tratta di una decisione che avrebbe avuto un peso non indifferente sia sulla nostra politica che sull’economica soprattutto, e forse è proprio per questo che questa rivoluzione è stata fermata sul nascere.
Tra i vari motivi che sembrerebbero aver costituito uno stop per la realizzazione di una legge che avrebbe permesso di ottenere la pillola contraccettiva gratis troviamo anche la mancanza di un’adeguata regolamentazione. Sembra, infatti, che manchino al momento delle corrette e soprattutto precise indicazioni per quanto riguarda le fasce d’età che avrebbero potuto accedere a questa possibilità e soprattutto una stima delle donne che invece sarebbero state incluse. Tutto questo, dunque, ha fatto sì che l’impresa apparisse fin troppo onerosa agli occhi dello Stato, stimando di fatto un costo pari a circa cento quaranta milioni di euro.
