I prodotti anticaduta per capelli attualmente in commercio sono tantissimi, ma alcuni funzionano (molto) meno di altri.
Dal momento che la caduta dei capelli è un fenomeno che affligge gran parte della popolazione maschile, le aziende farmaceutiche hanno puntato moltissimo sulla produzione e sulla commercializzazione di “rimedi miracolosi”.
I rimedi in questione hanno diverse formulazioni, tra cui le principali sono lozioni in fialetta e integratori alimentari, che promettono di rafforzare la chioma e velocizzare la crescita dei capelli fornendo all’organismo le sostanze giuste.
Un tempo i diversi brand produttori di questi “rimedi miracolosi” mettevano a punto campagne pubblicitarie estremamente aggressive per convincere i consumatori della bontà dei loro prodotti. Fortunatamente una maggiore attenzione alla verità della comunicazione commerciale ha imposto dei limiti importanti alle promesse di questo genere di prodotti. Nella maggior parte die casi, infatti, oggi sulle confezioni si legge che integratori e lozioni “possono favorire” la crescita dei capelli e possono contribuire al loro mantenimento in salute, ma di certo non possono fare miracoli.
Molti integratori contro la caduta dei capelli vantano un complesso di vitamine che, almeno in teoria, dovrebbero favorire la crescita e la salute dei capelli in generale.
Queste vitamine dovrebbero essere la A, la B1, la C, la D e la E. Purtroppo, a fronte di verifiche scientifiche, non sono emerse evidenze che confermino la loro funzione benefica per la crescita dei capelli.
Ne deriva che assumere integratori vitaminici per favorire la crescita dei capelli non è davvero efficace. Le sostanze che invece sono davvero indispensabili per la salute dei capelli, e che davvero possono porre un freno alla loro caduta, sono i minerali come zinco, rame, selenio e ferro.
Lo zinco può contribuire a regolare il livello di ormoni come il testosterone, che possono influenzare la caduta dei capelli.
Il rame è importante per la produzione di melanina, il pigmento che dà colore ai capelli. La carenza di rame può causare capelli grigi o bianchi precoci.
Il selenio è un antiossidante che aiuta a proteggere i capelli dalle radiazioni UV e dallo stress ossidativo che provoca la caduta precoce dei capelli.
Infine il ferro è importante per la produzione di emoglobina, la proteina che trasporta l’ossigeno nel sangue. La carenza di ferro può causare la perdita dei capelli, poiché i follicoli piliferi hanno bisogno di ossigeno per crescere e rimanere sani.
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