Pulirsi le orecchie fa parte della routine di igiene del corpo che si dovrebbe fare ogni giorno. Con il cotton fioc, però, è pericoloso
Le abitudini sono dure a morire e, specialmente per quelle che abbiamo appreso in tenera età, riuscire a sradicarle dalla nostra routine può risultare davvero difficile. Uno dei gesti quotidiani che i nostri genitori ci hanno insegnato per la pulizia del corpo, insieme al lavaggio dei denti, è quello delle orecchie. Oggi come oggi, però, la scienza conferma che l’uso prolungato nel tempo dei cotton fioc espone l’orecchio a dei pericoli: ecco come lo si deve lavare.
Una delle motivazioni per le quali il consumo quotidiano di cotton fioc è sconsigliato è quello ambientale. Se gettati nel WC, come fanno molte persone, sono davvero inquinanti; al contrario, se vengono smaltiti in maniera corretta nel bidone giusto hanno un impatto minore. Quelli non biodegradabili devono finire nell’indifferenziata, mentre quelli più moderni e biodegradabili possono essere messi nell’umido. In realtà, però, questi bastoncini di cotone sono pericolosi anche per le orecchie: ecco perché.
Cotton fioc, toglili subito dal bagno: ecco perché
A sconsigliare l’uso dei cotton fioc sono ormai tutti gli otorinolaringoiatri. Secondo gli esperti, infatti, il rischio di danneggiare il timpano e quindi l’udito durante la routine di pulizia delle orecchie è altissimo, soprattutto nei bambini e nei ragazzi. Il consiglio è quello di preferire un asciugamano di cotone per la parte più esterna dell’orecchio, mentre per l’interno la questione è diversa.
L’orecchio interno, infatti, è auto-pulente: cerume e pelle morta vengono spinti verso l’esterno dalle ciglia che sono presenti nel condotto uditivo. Per questo motivo, è sufficiente pulire il padiglione auricolare esterno per avere un udito sempre perfetto e delle orecchie pulitissime. Gli incidenti legati all’uso del cotton fioc non sono così rari come si può pensare e sono dannosi soprattutto per i bambini: se si vuole insegnargli ad usarli, è bene non lasciarli mai soli.
Un’altra metodologia che gli otorinolaringoiatri sconsigliano a gran voce è quella dei bastoncini di metallo con il cotone. Efficaci sostituti dei cotton fioc per quanto riguarda la questione ambientale, sono invece pericolosissimi per l’udito, così come quelli di bambù che arrivano sempre dall’Oriente. Insomma: per pulire le orecchie è meglio usare un panno morbido e leggermente umido per la parte esterna mentre, per quella interna, lo si lasci fare da sé.