Paese che vai, usanza che trovi. E anche in termini di sensualità, i gusti cambiano a seconda delle culture. In certi casi, in modo davvero sorprendente.
“Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace”, non è così? E, in fondo, la conferma la troviamo esplorando le culture del mondo tra le quali la bellezza, l’estetica, la sensualità ed il piacere variano in modo anche particolarmente significativo. Il dato interessante è che l’attrazione, in particolare quella fisica, è un fatto quindi anche di pensiero, non solo di tipo carnale.
Proviamo a fare degli esempi? Ebbene, cominciamo da uno che senz’altro stupirà noi italiani: i denti difettosi e storti. A chi piacciono tra i nostri lettori? Chi se ne sente attratto, soprattutto in quest’epoca in cui siamo letteralmente “bombardati” da denti perfettamente allineati e talmente bianchi da sembrare fluorescenti? Eppure, mentre nel Bel Paese europeo il risultato di un sondaggio a riguardo sarebbe del tutto prevedibile, in Giappone scopriremmo tutt’altro tipo di gusto.
Addirittura, ci sono – in particolare – ragazze e donne che si affidano all’implantologia chirurgica per modificare i propri denti e renderli più sporgenti, ad esempio per ottenere il risultato definito “yaeba”, ovvero dei canini particolarmente pronunciati. Perché la popolazione ritiene questa caratteristica particolarmente attraente. E non è tutto.
Pelle, pancia, piedi e collo: alcuni ideali di sensualità che sorprendono gli italiani
Passiamo alla pelle, anche se per un esempio forse meno stupefacente del precedente. Ebbene, nella nostra cultura mostrare la pelle abbronzata indica benessere, disponibilità di tempo libero, cura della propria persona. Ed anche fascino. Lo stesso però non vale per diversi Paesi dell’Estremo Oriente: come per la Cina, la Corea, la Thailandia ed ancora il Giappone.
In questi Paesi, infatti, vale l’esatto contrario: l’estremo fascino corrisponde per le donne alla pelle più diafana possibile, bianca come il candore. E che dire della pancetta? Beh, in Mauritania le donne in sovrappeso e con la pancia sono particolarmente apprezzate dagli uomini, tanto da avere più possibilità di seduzione delle donne magri. Lo stesso vale in molte culture africane dove, come in Mauritania, il sovrappeso è sinonimo di benessere.
Infine, passiamo ai piedi e al collo. La fascinazione per i piedi ha origini antiche, ma spesso per estremi opposti: ad esempio in Cina, più piccoli sono più risultano affascinanti; mentre in Indonesia, la maggior sensualità la raggiungono le persone con i piedi grandi e lunghi. E chiudiamo con una caratteristica culturale nota: il collo lungo.
In Birmania ed in Thailandia, infatti, è considerato talmente importante ed affascinante che le bambine crescono addirittura con l’abitudine di indossare file di anelli di ottone per allungarlo artificialmente. Difficile pensare che questa tradizione possa presto divenire anche italiana.